Il tempo non è alleato di Beppe Iachini, almeno a strettissimo giro. In 4 giorni la Lazio e poi il Napoli, roba grossa per il Siena che all’Olimpico alla fine se l’è cavata al di là dell’eliminazione in Coppa Italia e oggi contro il Napoli al Franchi dovrà farlo ancora di più dopo 3 sconfitte consecutive in campionato (di cui 2 in casa) con 10 gol presi. Iachini fa i conti con la situazione generale, dall’organico alla classifica.
«Abbiamo diverse assenze – dice – ma sono abituato a non lamentarmi. Chi ci sarà, saprà cosa fare. Proveremo a mettere in campo quello che abbiamo provato in questi giorni. Affrontiamo una grande del campionato, con ottime qualità e un allenatore che stimo moltissimo. Serviranno concentrazione e applicazione ai massimi livelli».
Il bello e il difficile vengono adesso, dopo l’approccio con la squadra nel ritiro romano e l’impegno di coppa.
«Sono qui perchè il presidente Mezzaroma e il direttore Antonelli hanno toccato il tasto giusto – racconta l’allenatore – Sono abituato a raccogliere le sfide e questa voglio vincerla anche per l’entusiasmo e la stima che ho visto in chi mi ha voluto».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
