La chiacchierata di De Laurentiis ha fatto in poche ore il giro della città, superando ampiamente i confini della Campania. Il suo pensiero su Cavani, su Mazzarri e sulle prospettive del Napoli ha diviso i tifosi vip. L’attore Maurizio Aiello, per esempio, è abbastanza contrariato: «Sono seriamente preoccupato, e non solo per le dichiarazioni del presidente. Oggi (ieri, ndr) sono stato a Castelvolturno per salutare alcuni calciatori amici. Capisco i discorso manageriali di De Laurentiis, ma da tifoso appassionato vorrei vincere lo scudetto. Per una squadra credo sia fisiologico, dopo aver raggiunto il secondo posto, puntare l’anno successivo al primo. Se il presidente invece si accontenta della piazza d’onore o se vuole impostare un progetto in stile Borussia Dortmund, sui giovani, difficilmente possiamo vincere. Sono infine preoccupato perché credo che Mazzarri vada via e, parlando con il fratello di Cavani, penso sia lo stesso anche per il Matador».
Patrizio Oliva invece sposa in pieno il progetto di De Laurentiis: «Già in tv mi sono inginocchiato per chiedere a Mazzarri di restare a Napoli. Ora faccio un appello ai tifosi: siate grati al presidente, avrà anche fatto un affare ad acquistare la società, penserà anche ai propri tornaconti ma ci ha levato dal fallimento sino alla Champions League. È lui che fa gli investimenti, anche io vorrei che il Napoli vincesse lo scudetto ma sono già felice del livello raggiunto negli ultimi anni: grazie a De Laurentiis possiamo sognare, prima ci era proibito. Se vanno via Mazzarri e Cavani la vita va avanti. Io mi indirizzerei sul blocco del Chelsea, ingaggiando Benitez e Fernando Torres».
A metà strada tra le due opinioni quella dell’attore comico Biagio Izzo: «Il pensiero di De Laurentiis sulle differenze con la Juventus e sulla necessità del Napoli di dover rispettare il fair play è logico e condivisibile. Certo, parla da manager e non da tifoso. Da sostenitore io vorrei vincere lo scudetto, però a fronte di un exploit, col tricolore, e decenni di anonimato preferisco la condizione che il presidente mi pare intenda garantire: tanti anni nelle prime posizioni della serie A. A Cavani, invece, non possiamo chiedergli l’attaccamento alla maglia, lui è un professionista e deve ottimizzare la sua carriera».
«Sono solo parzialmente d’accordo con il presidente – dice invece Diego Occhiuzzi – perché da tifoso vorrei vedere il Napoli lottare per il titolo e non per il secondo posto. Lo dico pur essendo stato entusiasta del mio secondo posto alle ultime Olimpiadi, ma vincere è più bello. Ed anzi, come nel caso del Napoli, quando centri il piazzamento d’onore pensi a migliorarlo. Per migliorare il Napoli sarebbe ideale mantenere lo stesso gruppo, e quindi anche Cavani e Mazzarri, ma se c’è qualcuno che ha altri interessi, è giusto non trattenere nessuno».
Infine il comico« Peppe Iodice: “Il ragionamento del presidente non fa una grinza, nel senso che vincere mantenendo una gestione sana dei bilanci non può essere che condiviso. Certo, vorremmo tutti lo scudetto. Non capisco invece Mazzarri perché chieda ancora di aspettare: se ha deciso vada. Ci dispiace e sono pronto a fare una preghiera anche per la sua permanenza, ma questo tira e molla non fa bene a nessuno».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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