«Grazie di tutto, ci mancherete», con queste parole albergatori, ristoratori e commercianti di Dimaro hanno salutato i tifosi napoletani dopo la partenza della squadra azzurra. Ad essere favorito per la presenza di quasi ventimila fan partenopei in quattordici giorni di ritiro è stato tutto il Trentino. In special modo la Val di Sole. Ha funzionato l’operazione Napoli. L’economia ha avuto un boom esagerato poiché fino a prima che arrivasse la squadra di Mazzarri si lavorava solo nei week end. Invece, non appena Cannavaro e compagni hanno iniziato la preparazione c’è stato un vero e proprio assalto. Gli hotel, dal quattro stelle al B&B, si sono riempiti giorno dopo giorno. Anche le case in affitto hanno avuto un incremento. C’è stato un ritorno d’immagine non da poco. Con i fari puntati sul Napoli da parte dei media nazionali e locali, Dimaro è stato conosciuta da tantissime persone. Per la felicità del sindaco Romedio Menghini. Il primo cittadino ci teneva a questa pubblicità per poter accaparrarsi quanti più turisti nella stagione invernale. Sì perché la crisi ha colpito anche gli sciatori. A Madonna di Campiglio, che dista venti minuti da Dimaro, gli alberghi sono quasi tutti chiusi. È un paese fantasma. I numeri di presenze hanno superato abbondantemente quelle di Pinzolo dove c’era l’Inter. Giusto qualche aficionado ha voluto seguire la squadra nerazzurra, per il resto il Napoli ha dominato abbondantemente. Speriamo che Dimaro possa portare fortuna ancora a Mazzarri in modo tale da poter ritornare l’anno prossimo con un altro trofeo in bacheca.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
