Altri importanti verdetti sono emersi dalla terzultima giornata. Il Napoli è matematicamente secondo, mentre l’Inter l’anno prossimo non farà le coppe. Nel mezzo lotta tra Milan e Fiorentina per il terzo posto, mentre l’ultima porta utile per l’Europa League (finale di Coppa Italia permettendo) potrà garantire il passaggio di una tra Udinese, Roma e Lazio. In coda infine, dopo il Pescara, manca veramente poco per la matematica retrocessione di Siena e Palermo.
Juventus – Cagliari: bianconeri a caccia del record di Capello. Due vittorie e l’undici di Conte supererà il record bianconero di punti in Serie A. Un compito abbastanza facile, vista anche la partita contro il Cagliari, squadra non proprio intenzionata a vendere cara la pelle. Inoltre a ciò si aggiungono anche precedenti a dir poco imbarazzanti. Ben 18 le vittorie della Juve, 13 i pareggi e solo 2 le sconfitte.
Catania – Pescara: sfida inedita in Serie A. E a giudicare da come è finita la stagione non ci sarà un replay il prossimo anno. Le uniche motivazioni sono per il Pescara quello di chiudere almeno degnamente questa stagione, mentre per il Catania ottenere l’ottavo posto in classifica.
Chievo – Torino: sono 4 i precedenti tra un Chievo già salvo e un Torino a cui manca davvero poco per ottenere la matematica certezza della permanenza in massima serie. I granata vincendo, cosa mai accaduta al Bentegodi, sarebbero matematicamente salvi. Il Chievo, di gran lunga più tranquillo, può invece vantare 3 vittorie. La scorsa stagione l’unico pareggio.
Fiorentina – Palermo: solo un miracolo potrebbe mantenere il Palermo in A. E come se non bastassero i numeri impietosi ci si mette di mezzo anche il calendario. Avversario quest’oggi la Fiorentina, anch’essa aggrappata ad un unico risultato, per inseguire flebili speranze Champions. I precedenti sorridono ai viola: 17 le vittorie, 6 le sconfitte. Solo 2 i pareggi.
Genoa – Inter: la disastrata Inter, fuori dall’Europa, va a fare visita al Genoa che cerca gli ultimi punticini per salvarsi. Precedenti che, nonostante le ultime 4 vittorie consecutive dei nerazzurri, denotano un certo equilibrio. 13 volte ha vinto il Genoa, 14 l’Inter, ma è il pareggio il risultato che va per la maggiore con 18 uscite.
Lazio – Sampdoria: ben 46 i precedenti. Nettamente meglio la Lazio con 26 vittorie, e questo è un buon auspicio in vista della corsa all’Europa League. La Samp ha invece vinto solo 8 volte, 12 i pareggi.
Napoli – Siena: matematicamente in Champions dalla porta principale. Adesso gli azzurri posso affrontare tranquillamente queste ultime due gare, mentre per il Siena c’è l’obbligo di vincerle entrambe, anche se è quasi matematicamente retrocesso. Per il momento nei soli 4 precedenti abbiamo assistito ad uno 0-0 e a 3 vittorie del Napoli.
Udinese – Atalanta: l’Udinese che vuole difendere il posto in Europa League cerca a tutti i costi la vittoria contro un’Atalanta già salva. Nel computo totale in vantaggio i padroni di casa con 16 successi, 7 quelli degli ospiti, mentre i pareggi sono stati 5.
Parma – Bologna: gara tra due formazioni che non hanno più nulla da chiedere a questo torneo. Per ora si contano 5 successi dei padroni di casa e 2 degli ospiti. Il pareggio comunque è il risultato che va per la maggiore con 6 uscite.
Milan – Roma: il Milan per blindare il terzo posto, la Roma per centrare l’Europa League senza passare dalla porta di servizio della Coppa Italia. Gara molto interessante. Sbirciando i precedenti notiamo come i rossoneri siano nettamente in vantaggio con 44 vittorie. La Roma ha vinto 16 volte, mentre i pareggi sono stati 17.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
