Grandi in Italia, molto meno in Europa. È questo l’andazzo delle nostre compagini, capaci di esprimere buone cose in patria, ma pronte a perdersi non appena si travalicano le Alpi. Il Napoli ha fatto una scelta, il Milan oggettivamente non c’è, l’Inter fa quel che può. Poi c’è l’Udinese, che va a momenti alterni, e la Juve, tanto imponente quanto pronta a sgretolarsi al cospetto di impronunciabili danesi.
Siena – Palermo: c’è equilibrio in questa sfida salvezza tra Siena e Palermo. Al momento abbiamo 2 vittorie per entrambe e 3 pareggi. La sfida inoltre è finita sempre con almeno un gol, a parte lo 0-0 del 2004. Buone premesse per un incontro in cui entrambe vorranno e dovranno assolutamente centrare i tre punti.
Milan – Genoa : il traballante Milan cerca di ritrovare se stesso e la vittoria ospitando un Genoa altalenante. I rossoneri possono comunque contare su precedenti favorevoli. Sono solo 4 infatti le sconfitte contro il grifone, l’ultima risalente addirittura agli anni ’50. Ben 28 invece le vittorie, 13 i pareggi
Catania – Juventus: ultimamente è un confronto che porta bene alla Juventus. Sono infatti 6 i successi dei bianconeri, mentre l’ultima delle 3 sconfitte risale addirittura al lontano 1964 (5 i pareggi). Un ottimo viatico per mantenere alta la fiducia e scacciare le inseguitrici, nonostante gli strascichi psicologici della Champions.
Bologna – Inter: la vetta della classifica è nel mirino, ma bisogna prima avere ragione di un Bologna affamato, alla ricerca di punti preziosi. Nel complesso si tratta di una gara storicamente equilibrata, in cui prevalgono i padroni di casa di pochissimo: 29 vittorie a fronte delle 25 dei nerazzurri. 12 i pareggi.
Fiorentina – Lazio: sfida interessante tra due compagini che stanno esprimendo un buon calcio. I toscani possono contare su ben 30 successi, ma da 3 anni sono a secco di vittorie contro i biancocelesti che invece possono contare su una serie aperta di 2 vittorie (14 totali). 19 i pareggi.
Pescara – Atalanta: altro interessante scontro salvezza. I tre punti sono d’obbligo, in questo che è il 4 incontro in massima serie per le due squadre. Al momento il Pescara può contare su di un successo risalente al ’92. 2 i pareggi, nessuna vittoria atalantina.
Sampdoria – Cagliari: i doriani vogliono a tutti i costi riprendere la tanto brillante marcia di inizio stagione che sembra essersi interrotta. Il Cagliari al contempo vuole uscire dalle zone calde della classifica. Una gara atipica che, a parte 5 vittorie a testa, ha visto ben 17 pareggi, quasi tutti per 0-0 o 1-1.
Torino – Parma: altra gara tra due squadre con un occhio alle zone basse della classifica. Vincere significherebbe innanzitutto tranquillità. Anche qui domina il pareggio con 6 uscite, tra cui spicca un 4-4 nell’ultimo incontro tra le due compagini in massima serie. Per il resto 2 successi granata e 3 del Parma.
Napoli – Chievo: l’imperativo per gli uomini di Mazzarri è dimenticare Torino e la disfatta europea in Ucraina. Il Chievo però è un avversario ostico che ha recentemente cambiato tecnico. Il Napoli comunque può sorridere guardando i precedenti. In 4 incontri ha vinto ben 3 volte, senza mai subire gol. Solo una sconfitta, due anni fa.
Roma – Udinese: il successo di Genova ha senz’altro rilanciato le ambizioni della Roma di Zeman. I giallorossi si trovano a ridosso delle prime posizioni ed ospita una squadra che si sta dimostrando tutt’altro che irresistibile come l’Udinese. Se a ciò aggiungiamo i precedenti, con 21 successi giallorossi (12 pareggi e 5 sconfitte) in 38 incontri, possiamo dire a ragion veduta che la Roma potrebbe essersi seriamente ripresa.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
