«Chiediamo al presidente Abete di dare disposizioni rigide affinchè l’arbitro designato di Juventus Napoli sospenda la partita, temporaneamente o definitivamente , in caso di striscioni o cori di contenuto razzistico contro Napoli e il Meridione». Lo chiedono, in una lettera aperta al presidente della Figc, i senatori del Pdl Antonio Gentile, Giovanbattista Caligiuri, Giuseppe Valentino, Francesco Bevilacqua e Vincenzo Speziali, secondo i quali «in passato sono stati tollerati striscioni come ‘benvenuti in Italia’, ‘La vergogna dell’Italia siete voi’ oppure ‘Vesuvio erutta per noi’ che non hanno nulla di sportivo e che offendono non solo una grande capitale culturale europea, ma l’intero Sud».
I senatori, proprio nel giorno delle veementi proteste britanniche (compreso il Premier David Cameron) per il comportamento razzista dei tifosi serbi nel match della loro under 21 contro l’Inghilterra, ricordano che «il regolamento calcistico internazionale prevede durissime sanzioni contro cori e ingiurie o striscioni di carattere razzistico, sia per quanto riguarda la pelle, sia per quanto riguarda le provenienze territoriali che, purtroppo, ancora oggi sono oggetto di sfottò vergognosi». «Invitiamo la società sportiva calcio Napoli – conclude la nota dei senatori Pdl -, in caso di reiterazioni di questi comportamenti e di atteggiamenti omissivi da parte dell’arbitro, ad abbandonare il rettangolo di gioco: non si possono più tollerare offese al Sud e all’Italia che è unica ed unita».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
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