L’Inter lo scorso anno, nonostante gli intoppi burocratici, ha voluto fortemente il ghanese Alfred Duncan, affidandolo prima a dei genitori italiani per poi tesserarlo secondo le norme regolamentari. Nato a Accra nel 1993, alto poco più di un metro e 80, Duncan è un centrocampista mancino di sostanza, ma anche di buona qualità. È un diesel, eccellente sotto l’aspetto agonistico per forza e dinamismo. È inesauribile, ostinato nel pressing, abile nell’intercettazione e nella difesa. Tignoso, recupera palloni, è pronto a smarcarsi come sostegno ai compagni, ma anche a proiettarsi in avanti e a inserirsi nello spazio per assist o conclusioni. Meno impulsività, più disciplina tattica e altruismo i lati da migliorare. Già nell’ambito della prima squadra, Alfred, che ricorda il connazionale Asamoah dell’Udinese, potrebbe trovare spazio nel centrocampo dell’Inter bisognoso di iniezioni di forze fisiche, e diventare il vero volto nuovo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro