Oggi a Napoli è stato presentato, nella sede dell’ordine dei giornalisti della Campania, il nuovo libro di Dario Sarnataro e Giampaolo Materazzo con prefazione affidata a Gianfranco Lucariello, sponsorizzato dalla casa editrice Newton Compton. Il titolo scelto è “I campioni che hanno fatto grande il Napoli”, con tanto di copertina azzurra e foto ritraente icone quali Maradona, Careca, Hamsik, Ferrara e Higuain.
Gli autori hanno presentato il volume con una conferenza stampa che ha visto ospiti illustri, a partire da due grandi ex del Napoli Gianni Improta e Enzo Montefusco, e con interventi di Carmine Martino di Radio KissKiss Napoli, Fabio Mandarini del Corriere dello Sport, il procuratore Antonio Ottaiano, agente dei fratelli Insigne. L’ aula, gremita di colleghi, ha visto intervenire giornalisti di alcune tra le più importanti testate giornalistiche nazionali come Carlo Alvino.
L’idea nasce dall’intenzione di comunicare un’opera che, attraverso il ricordo dei giocatori più rappresentativi che hanno indossato la casacca azzurra, possa esprimere tutta la contagiosa passione e lo sfrenato amore dei napoletani (e non) per il Napoli in novanta anni di storia. Non solo icone sacre però, dicono gli autori, come Sivori, Maradona o Attila Sallustro: c’è spazio infatti anche per tutti gli altri cosiddetti “minori”, che forse non hanno potuto conquistare a pieno merito l’appellativo di campioni, ma che con tenacia e grinta dimostrata in campo hanno meritato una, a questo punto dovuta, menzione. E’ il caso di Ferrario, o del guerriero Vinazzani.
Tra i giocatori della rosa attuale c’è spazio per i sopra citati Hamsik e Higuain, ma anche per Inler ed Insigne. Proprio sul folletto napoletano poi, si è aperto un acceso dibattito in cui è intervenuto Ottaiano, garantendo tempi di recupero rapidi. Citati nel volume insieme a Lorenzo quasi tutti i giocatori che hanno giocato al San Paolo nati sotto il Vesuvio, come Bruscolotti e Iuliano, o i presenti Improta e Montefusco. Proprio il presidente della Juve Stabia e l’ex allenatore hanno risposto a numerose domande riguardo le loro esperienze con la maglia azzurra e la situazione attuale del club di De Laurentiis. Entrambi, nel corso della loro carriera, hanno avuto il merito di aver espresso il loro attaccamento alla maglia azzurra ed ovviamente alla Città, rifiutando offerte importanti come, ad esempio, quella dell’Inter di Herrera.
Qualche insidiosa domanda anche sul caso Hamsik, cui è stato diagnosticato, quasi all’unisono, un il calo fisico e mentale con un problema di ruolo e di posizione in campo.
Un’idea per un regalo di Natale, suggerisce Dario Sarnataro, ma soprattutto un modo per rivivere, attraverso il ricordo di gol ed emozioni, la vita di ogni tifoso e lettore, scandita da quei fantastici momenti.
Dal nostro inviato Danilo Zanghi
