Poteva finire alla Juve, l’ha preso il Napoli. Un vero e proprio blitz di De Laurentiis in estate per assicurarsi Higuain, affare con il Real Madrid chiuso in ventiquattr’ore. Quaranta milioni al Real, accordo per cinque anni. Il Pipita disse subito sì al progetto azzurro e dal primo giorno che arrivò a Dimaro per la firma del contratto capì quanto i napoletani tengono a questa partita.
Un gol alla Juve, questo gli hanno chiesto subito i tifosi azzurri. «Un vero argentino non può giocare a Torino», disse Maradona dopo l’arrivo del Pipita al Napoli. Diego stravede per Gonzalo: lo schierò titolare ai Mondiali in Sudafrica nel 2010.
E il Pipita è pronto a segnare, prepara un gol alla Juve. Dopo la doppietta al Marsiglia è carico a mille per questo grande appuntamento. Un gol a Buffon lo ha segnato con l’Argentina al’Olimpico di Roma nell’amichevole di Ferragosto contro l’Italia. Ora aspetta quello più importante allo Juventus Stadium.
Cinque gol in campionato, tre in Champions: otto reti nei primi due mesi e mezzo di Napoli. Un’ottima media in considerazione delle assenze per l’infortunio muscolare al flessore della coscia destra. Una media gol agli stessi livelli di quelle tenute negli anni di Madrid. Una rete alla Juve ne vale tre. Il Pipita lo sa bene, ieri alla partenza da Capodichino ha avuto l’ennesima conferma dell’entusiasmo dei napoletani, un prolungato abbraccio a lui e a tutti gli azzurri. I cori e la solita richiesta della rete alla Juve. «Gonzalo facci un gol», urlano i tifosi. Stesso entusiasmo all’arrivo all’aeroporto di Caselle a Torino. E il tifo infernale stasera allo Juventus Stadium.
Il Pipita c’è: ritrovata la condizione dopo l’infortunio muscolare, quasi al top l’argentino. Pronto per i novanta minuti, Benitez lo ha portato a questo appuntamento con un minutaggio graduale. Nella notte di Champions al San Paolo contro il Marsiglia ha fatto rivedere i suoi numeri migliori, una doppietta decisiva: un tiro al volo forte e preciso sul primo gol e un guizzo da vero bomber sulla seconda rete. L’argentino è il più atteso, la sfida a distanza con Tevez: il Pipita e l’Apache lottano anche per un posto ai Mondiali, si attendono le scelte di Sabella. Per le prossime due amichevoli della Seleccion è stato chiamato l’attaccante azzurro e non c’è quello juventino.
Higuain all’assalto della difesa bianconera priva di Chiellini. Proveranno a fermarlo Barzagli, Bonucci e Ogbonna, i tre difensori scelti da Conte. L’argentino abituato ai grandi appuntamenti, le sue partite sono proprio queste. Juve-Napoli, la partita più attesa dai tifosi azzurri. E ora quella più attesa anche dal Pipita. Un gol a Buffon: un valore doppio, triplo. L’attaccante che ha fatto già dimenticare Cavani, nuovo idolo. Caratteristiche diverse, gioca non solo per sè ma soprattutto per la squadra. Gol pesanti ma anche assist decisivi in questi primi mesi azzurri. L’attaccante ideale per Rafa.
Fonte: Il Mattino
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