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Higuain da dimenticare, male Hamsik e Britos. Zapata salva gli azzurri in extremis

RAFAEL 5,5
Ha davanti a sé il traffico paralizzato del centro cittadino, ma resta impassibile. Poi su Eder va giù blandamente. Reagisce sulla punizione di Gabbiadini.
MAGGIO 6
Ha libertà di staccarsi, trova la corsia intasata, ma insiste, e poi chiude pure su Eder quando serve.
ALBIOL 5,5
Rimane a fare a sportellate con chiunque, tranne che con Eder che lo lascia sul posto.
KOULIBALY 6,5
Va a raddoppiare sull’esterno, per non lasciar solo Britos nell’uno contro uno. Straordinario se non si facesse espellere, ma lo fa.
BRITOS 5
Ha il vizio del «giallo» in apertura (6’) e così va avanti con la spada di Damocle sul collo come a Praga e con Okaka che prova a costringerlo ad un nuovo, «letale» fallo.
MERTENS (14’ st) 5,5
Almeno è tornato: però è ancora frenato, chiaramente. Ma non è lui, non ancora.
DAVID LOPEZ 6
Rimane ingabbiato dalla pressione della Sampdoria, ondeggia senza riuscire a frenare gli istinti altrui, ma quando si scuote si sente.
INLER 5,5
Lustra il sinistro, ma solo dopo governato la metà campo nelle due fasi. Ma va spegnendosi presto, troppo presto.
JORGINHO (18’ st) 6
D’impatto: bene, agile anche di pensiero. Gli viene il «piedino» sulla girata che può valere il pari.
CALLEJON 5,5
L’ombra (sarà mica il fratello gemello?) di ciò che ha mostrato di essere in un anno mezzo. Lo chiameremo calo fisiologico.
HAMSIK 5
E stavolta sta nel mezzo, dove (in teoria) gli piace ci più. In verità non c’è, perché fa poco e male e rimane marginale come spesso gli sta accadendo.
ZAPATA (34’ st) 7
Dategli un traversone e lui vi travolgerà: cambia l’umore del Napoli, evita i «processini»
GHOULAM 6,5
Taglia, va dentro, copre e sfiora persino il gol. Quando torna alla base, evita il raddoppio a Rizzo e favorisce il pari con un cross come si facevano una volta.
HIGUAIN 4,5
Un pipita smagliante quelle occasioni lì non le concede al portiere, fosse anche un amico come Romero. Non è lui, perché perde altri attimi fuggenti. E alla quinta si ferma.
BENITEZ (all.) 6
Il finale è da squadra vera, ma prima buttano via 45 minuti. Ma si riprende il campo ed è un bel vedere.
L’arbitroUtopia Std
Rocchi 5
Dirigetela voi una sfida tra uomini veri: con i cartellini o con il buon senso, con una autorevolezza che è da applauso. Ma ci sarebbe rigore su Albiol e gli scappa. E poi, quel contatto De Silvestri-David Lopez….
Fonte: Corriere dello Sport
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