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Higuaìn, che numeri: fa meglio di Maradona alla prima stagione azzurra. Anche Cavani non è lontano

E meno male che stava in crisi. Gonzalo Higuaìn risponde alla sostituzione e alle critiche di Benitez nella lingua che conosce meglio: i gol. Segna una tripletta alla Lazio, che si conferma sua vittima prediletta (ben sei gol: oltre ai tre di ieri, due nel match di andata e uno in Coppa Italia) e torna il Pipita che i tifosi del Napoli aspettavano da quasi un mese, giorno del gol vittoria nella trasferta di Torino. E col tris a Reja le reti in campionato salgono a 17, mentre in stagione sono già 24. Scattano immancabili i paragoni: l’argentino ha fatto meglio dell’illustre connazionale Diego Armando Maradona alla sua prima stagione azzurra (14 in campionato e 17 nella stagione complessiva), ma anche un certo Edinson Cavani non sembra così lontano. 33 gol per il Matador alla prima annata in azzurro, con Higuain che è arrivato a 24 gol. L’argentino alla Lazio ha segnato la sua prima tripletta in Italia, portandosi il pallone a casa. Tutto sommato benissimo per lui che è arrivato come erede di Cavani e si sta dimostrando all’altezza del suo predecessore. Non sono mancate le doppiette (Quattro in totale.

Oltre le due alla Lazio ci sono quelle al Torino e al Milan), e naturalmente non si possono dimenticare i ben 11 assist serviti fino a questo momento. Higuaìn ha tutti i numeri al posto giusto, e la “crisetta” di questi ultimi tempi è stata risolta. Probabilmente la sostituzione di Parma ha giovato all’attaccante azzurro, che anche dopo le parole di Benitez ha ritrovato l’equilibrio giusto per tornare a fare la differenza. Bella la sua esultanza con la dedica per il giovane calciatore Giuseppe Feola, scomparso qualche giorno fa. È con il pallone sotto al braccio Gonzalo Higuain esce dal San Paolo che lo applaude e invoca il suo nome. La sua felicità è legittima, anche considerando che il titolo di capocannoniere è lì a due gol. «Sono davvero contento, soprattutto per la vittoria, ma anche per i gol. La verità è che era una partita importante, ho giocato come faccio sempre e questa volta la palla è entrata. Sono felice per me e per la squadra, una vittoria importante dopo la sconfitta con il Parma – ha commentato il bomber azzurro – la fortuna ci ha aiutato, abbiamo ribaltato il risultato e sono felice per questo». L’allenatore lo ha strigliato con forza dopo la sostituzione di Parma. «Benitez? Sono tranquillo, sento la fiducia del mister e non ci sono problemi con lui, mai ce ne sono stati».

Fonte: Il Roma

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