Il Napoli rialza la testa, batte la Lazio, cancella i tre ko consecutivi tra campionato e Champions e si riavvicina a meno sei dalla Juve capolista e a tre punti dalla Roma. Torna cioè in corsa per la lotta di vertice. Prestazione di sostanza e carattere. Nei momenti di difficoltà, oltre al gioco sono queste le caratteristiche che fanno la differenza. Gli azzurri, trascinati da super Higuain, tornano soprattutto spietati e incivisi in fase offensiva. Vittoria ricca di gol, 4-2: quinto successo esterno in campionato. A segno ben tre attaccanti: oltre al Pipita fanno festa anche Pandev e Callejon. Da cancellare qualche amnesia difensiva di troppo, solito difetto degli azzurri. Uomo copertina Higuain, l’argentino si riscatta dalla brutta notte di Dortmund, una magica doppietta. L’argentino segna l’1-0 a metà primo tempo con uno spunto personale in profondità e realizza il 3-1 con un diagonale di precisione chirurgica. C’è gloria per Pandev, suo il gol del 2-1: si riscatta anche il macedone dopo la nottataccia teddesca in Champions. E chiude definitivamente i conti Callejon, lo spagnolo, fedelissimo di Rafa, che non tradisce mai.
Il Napoli viene da tre risultati negativi e la Lazio non se la passa bene, fin qui il campionato degli uomini di Petkovic è stato anonimo e non c’è neanche la spinta dei tifosi per protesta dopo i fatti di Varsavia. La prima vera perla del match è quella del Pipita: riceve palla in verticale da Inler e taglia in due la difesa della Lazio prima di battere con un tocco perfido Marchetti (24′ pt). Una gioia effimera che non dura neanche un minuto: azione avvolgente dei biancocelesti, solito numero di Candreva dalla destra, palla in mezzo, pasticcio di Britos e autorete di Behrami. Il primo tempo è racchiuso in questi due lampi. Fa poco altro il Napoli, più pericolosa la Lazio che sfonda sempre con Candreva dal lato di Armero, preferito all’ultimo momento al francese Reveillere. Il nazionale di Prandelli è devastante sulla sua fascia: non c’è mai il raddoppio e il colombiano quando viene affrontato nell’uno contro uno va costantemente in difficoltà. Candreva fa correre altri due brividi a Reina: al 9′ il suo diagonale si perde fuori di un soffio sul secondo palo, un’altra sua incursione pericolosissima è quella nel recupero (46′ pt).
Partita dai ritmi bassi nel primo tempo, poca intensità da una parte e dall’altra. La Lazio si pone in posizione di attesa, affidandosi alle ripartenze, al centro dell’attacco è ancora indisponibile Klose e c’è Perea: un 4-3-3 quello di Petkovic. Modulo abituale quello di Rafa, in attacco c’è Insigne che parte a destra ma dopo venti minuti viene riposizionato nel suo ruolo naturale a sinistra. Al centro della difesa Britos in coppia con Albiol, l’uruguaiano balla subito con un paio di incertezze evidenti. Gli azzurri riescono a tenersi piuttosto corti, grazie soprattutto al solito lavoro di Behrami, straordinario rubapalloni. E a centrocampo con i ritmi non elevatissimi brilla anche Inler. Ricca di emozioni e di gol la ripresa: si parte subito con il 2-1 di Pandev. L’ex laziale colpisce ancora una volta all’Olimpico: perfetta la sua girata di snistra sull’assist di testa di Maggio, azione nata dal cross di Higuain. Il macedone colpisce alla prima vera giocata importante e poi esulta in maniera rabbiosa nel suo vecchio stadio. Il gol restituisce coraggio e fiducia al Napoli, a cominciare proprio da Pandev sono tutti più reattivi. Petkovic dà il vai ai cambi e inserisce l’ariete Floccari. La Lazio ci prova, ma il Napoli è più convinto e arriva il 3-1 del Pipita, Altro sussulto laziale per il 2-3 di Keita. L’ultimo guizzo è di Callejon, servito perfettamente da Mertens: il Napoli torna a far festa.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro