È un pensiero fisso. Marek Hamsik si è legato così tanto al Napoli che neanche in vacanza lo dimentica. «Non vedo l’ora di tornare», ha ammesso attraverso il suo sito. Dopo una stagione ricca di impegni il centrocampista, assieme alla famiglia, si è trasferito nella sua Slovacchia (ieri, però, è volato in Polonia per guardare la partita dell’Italia dal vivo) per stare un po’ con i genitori e respirare aria di casa. Il pensiero, però, va sempre all’azzurro. Ormai ce l’ha cucita addosso la maglietta partenopea. Da quando ha firmato il rinnovo è diventato ancora più campanilista. E ora che non c’è più una presenza ingombrante come Lavezzi il desiderio di essere ancora più leader è tanto. È arrivato il momento, dopo cinque anni, di caricarsi sulle spalle il Napoli e diventare finalmente il punto di riferimento di tutta la squadra. Marekiaro si deve scrollare di dosso l’etichetta dell’eterno incompleto. Di quello che non riesce ad avere continuità nell’intero arco della stagione.
A 200 ALL’ORA. Hamsik, come detto, è in Slovacchia. Appasionato di auto, il giocatore azzurro non si è perso l’occasione di andare a correre sul circuito GT1”Orechovej Potôni” guidando una Honda Civic fiammante. «Mi sono divertito molto, è stato super», ha ammesso. Da agosto, però, bisogna andare forte anche con il Napoli. Senza Champions e con la consapevolezza di essere ancora forti pur senza il Pocho, si deve puntare dritto allo scudetto. Le concorrenti saranno sempre le stesse solo che la Juve deve impegnarsi molto anche nell’Europa che conta, il Milan sta smobilitando mentre l’Inter sta ricostruendo con Stramaccioni in panchina.
NIENTE BIZZE. Stavolta non ci sono dubbi. Marek Hamsik ripartirà con il Napoli senza pensare a questa o quell’altra big. L’anno passato, mentre in vacanza in Sardegna, pressato anche da qualche operatore di mercato, rilasciò una intervista dove ammise di voler vestire la maglia del Milan. Partì un tormentone che terminò solo nei primi giorni di ritiro a Dimaro dove il calciatore, spronato dai tifosi presenti in Trentino, partecipò al coro “chi non salta rossonero è”. Da allora non c’è stato più un problema. Anzi, con De Laurentiis trovò un accordo veloce a gennaio a parole. Il tutto è stato ufficializzato qualche mese fa. Per la gioia di tutti. I tifosi lo adorano più che mai e quando hanno visto che, giocando con la Nazionale, indossava i parastinchi con il marchio Napoli, sono impazziti di felicità. Ormai è diventato ancora di più l’idolo della piazza ed è per questo che è arrivato il momento di essere fino in fondo. Senza pause.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
