Marek Hamsik è il simbolo di questo Napoli che cerca la sua seconda finale europea dopo 26 anni. L’edizione odierna de Il Mattino sottolinea come lo slovacco “naturallizato napoletano” non fosse nato quando nel ’77 l’Anderlecht eliminò il Napoli di Bruscolotti dalla semifinale di Coppe delle Coppe, ed aveva appena due anni quando il Napoli di Maradona vinse la Coppa Uefa a Stoccarda. Ma Marek c’era al primo anno in A del Napoli targato De Laurentiis e c’era al ritorno in Europa degli azzurri; da allora più di 350 gare in maglia azzurra ed in un’intervista rilasciata ieri al magazine del Uefa, Hamsik ha sottolineato quanto lui ed i suoi compangi ci tengono a conquistare la finale: “Non oso immaginare a cosa succederebbe se dovessimo andare a Varsavia”.
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