Marek Hamsik sempre più protagonista della storia del Napoli. Con la seconda doppietta, in appena due giornate di campionato, segnata contro il Chievo, il centrocampista slovacco continua la sua salita nella classifica dei bomber più prolifici di tutti i tempi in azzurro: Marekiaro ha siglato la rete numero 74 col Napoli, occupando l’ottava posizione assoluta. Adesso si trova a sole 3 lunghezze di distacco dalla settima piazza che è occupata da Beppe Savoldi con 77 centri.
Hamsik ma lei punta a vincere la classifica dei marcatori?
«Si tratta di un traguardo difficile da ottenere, l’importante è fare bene».
Quattro gol in due partite. Qual è il suo segreto?
«Con Benitez gioco più vicino alla porta e forse per questo segno di più».
Il repertorio di Hamsik è piuttosto vasto anche quando si tratta di fare gol.
«In occasione della prima marcatura ho provato il tiro da fuori. Nell’altra mi sono trovato al posto giusto in occasione della seconda rete».
Bene, molto bene l’attacco ma dietro il Napoli soffre un po’ troppo.
«Il Chievo ha sfruttato le uniche due occasioni che ha avuto a disposizione».
Il Chievo avrebbe potuto osare di più?
«I nostri avversari difficilmente sono andati al tiro, abbiamo meritatamente conquistato la vittoria».
Sul 2-2, dopo una doppia rimonta, si poteva pensare al peggio?
«Non dico che mi sentivo che avremmo vinto, però ci credevamo. Sapevamo che potevamo vincerla».
Quale è stata la svolta della partita?
«Se avessimo segnato il terzo gol senza subirne altri avremmo avuto buone possibilità. Così è stato».
Finalmente è stato sfatato il tabù del «Bentegodi» contro il Chievo.
«Sì, è stato importante aver vinto in questo stadio dove facciamo sempre fatica, siamo riusciti a portare a casa un risultato importantissimo».
Cosa è cambiato rispetto al passato?
«L’atteggiamento, l’approccio alla partita. Siamo partiti subito forte, il primo tempo è stato molto spettacolare».
Il Chievo vi ha tenuto testa per un tempo.
«In campo c’è anche l’avversario. Siamo stati bravi a reagire sempre dopo ogni rimonta. Una squadra di grande carattere deve comportarsi così».
Hamsik superstar, mai visto così…
«Si potrebbe essere il miglior mio avvio di stagione. Può darsi dipenda dalla posizione».
Hamsik vuol dire…
«…Felicità. Sono contento perché sto segnando e sto dando il mio contributo alla squadra».
È arrivato anche il primo gol di Higuain.
«È importante che si sia sbloccato perché è un giocatore nuovo, ancora in rodaggio. Questo gol lo aiuterà ad ambientarsi ancora prima, sicuramente meglio».
Gargano si è accasato con il Parma.
«Lo saluto e gli auguro di fare un’ottima stagione».
Una dedica particolare quella di Hamsik dopo la doppietta?
«Sì, era per la mia famiglia».
Fonte: Il Corriere dello Sport
La Redazione
M.V.
