Le pagelle de “Il Mattino”:
5,5 De Sanctis
Spiazzato sui due gol, incerto in alcuni interventi.
5,5 Cannavaro
Meglio da attaccante, con quella traversa centrata al 7’ e alcuni appoggi utili per le punte. Dal suo lato, però, sono partite le azioni dei gol del Bologna.
5 Aronica
In affanno da centrale, fuori posizione in occasione della prima rete. È evidentemente stanco. Squalificato contro il Siena.
4,5 Britos
Inconsistente, passo lento e puntualmente superato dall’avversario. Al momento, appare soltanto un difensore pagato incomprensibilmente tanto (5 Dossena dal 17’ st Poca spinta sulla sinistra, è stato inserito nel momento peggiore).
5 Maggio
Ha sprecato una palla gol, ha sofferto gli inserimenti di Morleo sulla fascia. Stanco, inevitabile il cambio (5 Lavezzi dal 9’ st Ha giocato, e male, pochi palloni: un paio di tiri, peraltro neanche degni di nota. Ha perso la vivacità che lo ha contraddistinto per lunghi tratti della stagione).
5 Gargano
Nervoso, falloso, non ha saputo prendere le misure dell’avversario.
4,5 Inler
Una delle sue prestazioni peggiori: era l’uomo più vicino a Diamanti e Rubin nelle azioni dei gol e non è riuscito ad interferire (4 Dzemaili dal 22’ st Un brutto spezzone di partita chiuso con il rosso per la zuffa con Morleo).
5 Zuniga
L’ex azzurro Garics ha affondato come voleva dal suo lato. A destra non ha fatto meglio.
5 Pandev
Qualche interessante spunto iniziale, poi è sparito dalla scena. L’ingresso di Lavezzi gli ha sottratto spazio.
5 Hamsik
Subito una palla-gol, ma non l’ha sfruttata bene come a Lecce. È progressivamente calato.
5 Cavani
Una traversa e altri due tiri nel primo tempo, il Matador avrebbe avuto bisogno di maggiore precisione e fortuna. Nella ripresa si è fermato a guardare. Ammonito, salterà l’ultima di campionato.
5,5 Mazzarri
La squadra si è fermata proprio sul più bello. Più volte gli azzurri al tiro nel primo tempo, poi non s’è vista la scossa nella ripresa. Quando ci sono giocatori fuori forma o indisponibili, il Napoli evidenzia limitate risorse.
6,5 L’arbitro
Pugno giustamente duro per evitare che la partita degenerasse. Otto ammoniti e due espulsi, Bergonzi ha cercato di mantenere il match nell’ambito della correttezza.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
