Parla delle sue condizioni fisiche e del ruolo. E allontana i dubbi Hamsik, sia su un aspetto che sull’altro. La solita abilità nello stemperare le tensioni e nel rendere tutto normale. «Il dolore al piede? Tutto risolto, nessun problema. Si era già manifestato contro la Juventus, ora è tutto ok. Il ruolo? Ora gioco più avanti, alle spalle dei centrocampisti avversari per ricevere palla lì. Sto cercando di fare al meglio le cose che mi chiede l’allenatore per il bene della squadra e per fare felici i nostri tifosi».
Con Benitez gioca più avanti rispetto agli anni scorsi con Mazzarri. E nell’immediato non sono previsti cambiamenti di posizione, il ruolo resta uguale nel 4-2-3-1 di Rafa. «Non credo di arretrare a centrocampo», ammette Marek.
Lo slovacco sta bene ed è pronto a giocare sia contro il Parma che contro il Borussia Dortmund, decisione ovviamente che spetterà a Benitez. Hamsik sa bene l’importanza delle prossime due partite, fondamentali per il campionato e soprattutto per la corsa Champions. «Contro il Parma è importante vincere per non allontanarci dalle prime posizioni. Poi penseremo al Borussia Dortmund. L’ultima vittoria dell’Arsenal non ci ha aiutati. Ma dovremo pensare solo a noi stessi».
Primo obiettivo il Parma, sfida in famiglia con il cognato Gargano, suo vecchio compagno in maglia azzurra: «Speriamo che Walter abbia festeggiato molto la qualificazione al Mondiale e che sia ancora stanco», scherza così lo slovacco. Una partenza formidabile in campionato, due doppiette nelle prime due partite contro Bologna e Chievo Verona. Poi un rendimento in calo anche se in campionato ha continuato a segnare arrivando a quota sei. Ma in Champions League è fermo. E lo slovacco soprattutto non ha fatto la differenza fin qui nelle partite che contano. Adesso l’occasione per riscattarsi: prima il Parma, poi il Borussia, se ovviamente Benitez gli darà fiducia in tutte e due le partite.
Dopo l’amichevole con la Slovacchia contro la Polonia, Marek è rientrato a Castelvolturno in anticipo. Da lunedì in gruppo, le terapie per il problemino al piede, gli allenamenti. Ieri il lavoro completo, ha forzato senza problemi. Ora gli ultimi due giorni, il lavoro tattico per il match contro il Parma. Hamsik vuole esserci e vuole lasciare il segno e poi ci sarà la partita della verità, quella in Germania contro il Borussia Dortmund. In quattro giorni il Napoli si gioca moltissime chances, poi il tour de forze proseguirà fino alla sosta di Natale, altre cinque partite.
Il Napoli ha bisogno del miglior Hamsik in questa fase, del vero Hamsik. Tranquillo e misurato come sempre ieri a Castelvolturno. Niente polemiche, niente tensioni. Pronto a tornare in campo e dare il suo contributo alla squadra. Dopo il ko di Torino contro la Juventus serve una riposta forte, una bella partita e una vittoria contro il Parma. «Pensiamo al Parma e pensiamo a vincere». In casa fin qui il rendimento degli azzurri è stato super: tutte vittorie tra campionato e Champions. Un San Paolo amico per il Napoli, solo un incidente di percorso, il pari contro il Sassuolo di Di Francesco che ha poi ripetuto l’impresa contro la Roma all’Olimpico.
Hamsik sempre determinante con i suoi gol per le vittorie del Napoli. Quando lui ha segnato, il Napoli ha sempre vinto nelle ultime due stagioni. Un gol bellissimo, uno dei più belli lo realizzò proprio al Tardini nell’anticipo di mezzogiorno di due anni fa: il Napoli vinse 2-1. Gol pesanti e prestazioni importanti, Marek è pronto a svoltare.
Fonte: Il Mattino
