Marekiaro non ritrova il sorriso. Tre punti in tre partite non sono la media di una squadra che punta allo scudetto. «Non so se è un’occasione persa o un punto guadagnato. Questo è un campo difficile, dove non è facile vincere per nessuno. E noi abbiamo fatto tutto il possibile», dice Marek Hamsik al termine della gara del Friuli. La sua settimana non è stata delle più normali: lo scippo del Rolex, l’interrogatorio in Procura, il virus influenzale che lo ha costretto a saltare la trasferta in Repubblica Ceca. «Noi ci abbiamo provato a lungo, abbiamo provato in ogni modo a renderci pericosi e tante volte ci siamo riusciti. Credo che contro l’Udinese ci è mancato soltanto il gol».
In realtà, un male che dura da qualche settimana, non solo contro la squadra di Guidolin: i tre tenori si sono da tempo sono inceppati. Non solo Cavani che è all’asciutto da 534′, una eternità per il cannibale di Salto: «Noi anche contro l’Udinese ci abbiamo messo tutto l’impegno, nessuno ce lo può rimproverare, purtroppo non è stato sufficiente per conquistare i tre punti. C’è un po’ di amarezza per questo punto». Praticamente dietro l’angolo c’è lo scontro diretto con la Juve. L’obiettivo era di arrivare alla sfida della verità con un distacco di 4 punti. Invece gli azzurri ci arrivano staccati di sei. «Sono tanti da recuperare, inutile nasconderlo. La Juventus ha un buon vantaggio e loro sono molti bravi ad amministrare questo tipo di soluzioni. Ovvio che a noi non resta che vincere. E sarà importante per la classifica perché ancora noi siamo convinti di poterli riprendere».
Venerdì al San Paolo non ci saranno alternative alla vittoria. Lo slovacco questo lo sa bene. Mostra ottimismo, nonostante il malumore per il successo che neppure al Friuli è arrivato. Dice: «Dobbiamo battere la Juve, non ci sono dubbi. Dobbiamo crederci ancora, come abbiamo sempre fatto. Non stiamo giocando male, non siamo in cattive condizioni fisiche: l’unica cosa che ci manca è il gol. È solo una questione di fortuna». Non è un dettaglio. Un gol nelle ultime tre partite di campionato (cinque se mettiamo anche la sfida in Europa League), Hamsik non segna dalla gara interna con il Catania. Il suo bottino di 9 gol è fermo al 2 febbraio. «A me non importa che sia io a fare gol o un mio compagno. Spero sempre e solo di vincere. Contro la Juventus i tre punti non ci dovranno sfuggire». Siparietto finale con un tifoso che aveva esposto uno striscione su Marek: il centrocampista per ringraziarlo gli ha regalato la maglia.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
