Le pagelle de “Il Mattino”
6,5 De Sanctis
Ha esitato a uscire nell’azione del gol di Destro, nella ripresa grande respinta sul tiro dell’attaccante e sulla semirovesciata di D’Agostino da fuori area. Prestazione incoraggiante in vista della finale dell’Olimpico.
6 Campagnaro
Pochi pericoli dal suo lato, anche se qualche inserimento di Brienza lo ha tenuto in apprensione. Perfetto il suo appoggio a Dossena per il gol del raddoppio (sv Grava dal 45′ st).
sv Cannavaro
Bruciato da Destro nell’azione del pareggio, si è anche infortunato nella circostanza ed è stato sostituito (6 Fernandez dal 16’ pt Schierato da centrale, l’argentino è stato sempre puntuale negli interventi).
5,5 Britos
Ancora sotto tono, ha sofferto nel primo tempo gli inserimenti di Giorgi.
5,5 Maggio
Non è stato brillante sulla fascia destra e si è visto poco anche in fase d’attacco, dedicandosi prevalentemente alla marcatura su Rossi.
6 Gargano
Corsa e inserimenti offensivi, ha cercato spesso l’uno-due con Hamsik e Lavezzi. In fase difensiva, ha limitato Vergassola.
6 Inler
Ha provato la via del gol: poco fortunato a inizio ripresa, la sua bordata è stata respinta da Farelli.
7 Dossena
Doppietta da attaccante. Prova convincente sul lato sinistro, con una candidatura per la finale contro la Juve. Si sta giocando la permanenza in azzurro, i 90′ di ieri sono un segnale positivo.
6 Hamsik
Assist a Dossena per l’1-0, nella ripresa Farelli gli ha negato con una prodezza il gol. Ha dovuto lavorare anche per Lavezzi.
6 Pandev
Buona partenza, è stato il più insidioso del tridente privo di Cavani, poi è calato alla distanza. È uscito tra scroscianti applausi: un segnale anche per Lavezzi (sv Zuniga dal 23′ st).
5 Lavezzi
Un solo tiro, nella ripresa, alle stelle. Neanche la possibilità di giocare la finale di Coppa Italia a Roma lo ha riacceso. Ha confermato il suo disagio in questa squadra, più problemi di mercato che fisici. Un’ampia parte dei tifosi lo ha contestato: spaccatura evidente.
6 Mazzarri
Non è bastata questa vittoria per restituire al Napoli il terzo posto, il ko di Bologna è stato decisivo. Qualche occasione di troppo concessa al Siena nella ripresa, ma la squadra non ha mollato com’era accaduto al Dall’Ara.
5,5 L’arbitro
Qualche sbavatura in una partita agevole, ad esempio c’erano falli al limite dell’area del Siena da sanzionare nel primo tempo.
La Redazione
P.S.
