A Radio Crc Targato Italia, nel corso del programma “Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma” è intervenuto Guido Marino, questore di Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Bisogna capire se le origini degli scontri siano state calcistiche o extra. L’importante è che chi delinque rimanga in galera, come fatto in Inghilterra dalla Thatcher. Dobbiamo organizzarci in materia di ordine pubblico, non tutti possono parlarne perchè in molti ignorano la materia. I tifosi non sono abilitati a parlarne, a Roma solo il questore può. Infiltrazioni dei tifosi del Napoli in Roma-Juventus? Non mi risulta, bisogna parlarne con cognizione di causa, ma è un rischio che teniamo in conto. Il prossimo Roma-Napoli? Lavoreremo come fatto fin ora, di concerto con la questura di Roma, mettendoci come sempre il massimo impegno e spesso riuscendoci. La tifoseria del Napoli non è violenta, sono solo pochi gli imbecilli che fronteggeremo come sempre. L’ordine pubblico è garantito ai massimi livelli dalla professionalità del personale destinato. Daspo? Non possiamo mettere in discussione tutto l’impianto normativo quando non ci piace e convince. Se ci sono le norme non si capisce per quale motivo non si rispettino”
