Venghino, signori venghino: perché il «tesoretto» custodito all’estero, nel caso in cui qualcuno arrivi, ha un suo valore di mercato (oltreché tecnico). Venghino, signori venghino: perché poi il mercato è tant’altro ancora, pure il capitolo uscite: che prima di concretizzarsi avranno bisogno di un’analisi approfondita, di ulteriori valutazioni, di verifiche dettagliate. Venga, Fernandez (24 appena compiuti), venga, dopo il semestre in Spagna, al Getafe, nella difesa a quattro che gli calza a pennello, con maggior consapevolezza e l’autostima ch’è tornata ai livelli di due anni fa. E però venga Vargas (24) ma a novembre, ch’è ancora un bambino, al quale il Brasile sta facendo bene. Ma venga, ad esempio, pure Luca Cigarini, il professore, che alle spalle ha una sequenza rassicurante di campionati e che, nonostante tutto, resta sempre un ragazzino (26), perché a quell’età e con quel bagaglio tecnico e con l’esperienza acquisita, resta un capitale da tutelare.
MATAD’OR – E poi venga quest’estate bollente, in cui bisognerà inevitabilmente fronteggiare l’attacco al matador, il soggetto del desiderio di mezzo mondo, la perla da infilare nella collana di chiunque, il gioiello purissimo che – come confessato da Nando Guglielmone, il fratellone di Cavani, a Kiss Kiss , ha (inevitabilmente) qualche top club in dolce attesa: «Io so che piace a molti club: al Manchester City, al Real Madrid, al Chelsea; non so dirvi se effettivamente il suo manager ne abbia parlato con il Bayern Monaco. E’ chiaro che mi farebbe piacere che Edi giocasse in una squadra del genere, così forte, ma chiunque sia intenzionato a regalarselo dovrà chiamare il Napoli» .
