Primo impegno ufficiale della stagione 2014/2015 per il nuovo Ascoli Picchio targato Francesco Bellini. I bianconeri di mister Petrone scendono in campo allo stadio “Pietro Barbetti” di Gubbio (dove persero 1-0 nell’ultima partita dello scorso campionato) per il primo turno di Coppa Italia Lega Pro.
Petrone recupera Chiricò e lo schiera nella batteria dei trequartisti insieme a Berrettoni e Ruggiero, con Perez unica punta. A centrocampo c’è Pirrone con il ghanese Addae, ex di turno. Presente in tribuna il presidente Bellini con la moglie Marisa. Acori risponde con l’annunciato 4-3-3 con Cais riferimento offensivo supportato da Vettraino e Mancosu. In difesa c’è Manganelli per lo squalificato Luciani, a centrocampo spazio al 17enne Badiali.
In avvio ci prova di testa proprio l’ex rossoblù Addae su corner di Berrettoni, il pallone sfiora la traversa sotto il settore occupato dai tifosi bianconeri (oltre 300 al Barbetti). Al 3′ minuto a passare però sono i rossoblù con un fantastico pallonetto di Mancosu (fratello minore del bomber del Trapani) dal vertice dell’area che beffa Lanni e si infila sotto l’incrocio dei pali. L’Ascoli prova subito a reagire e sfiora la rete con Perez, che spedisce di pochissimo a lato di testa su perfetto assist di Ruggiero. Ancora Addae fa partire una sberla da fuori al minuto 11, ottima la risposta del portiere Iannarilli, che subito dopo si oppone anche ad un bolide dal limite di Pirrone ed a un fendente rasoterra di Berrettoni. Il Gubbio è terribilmente concreto e al 18′ si porta sul 2-0 grazie a Cais, bravo nel tap-in dopo una respinta centrale di Lanni su tiro potente dalla destra di Vettraino. Petrone scuote la testa in panchina a causa di una difesa poco attenta, con un Gubbio che appare più brillante e compatto. Alla mezzora fiammata di Perez, che aggira l’avversario diretto e fa partire un destro secco che attraversa tutta l’area piccola. Brillante in proiezione offensiva il giovane dell’Orco, che nella prossima settimana dovrà rispondere alla chiamata dell’Under 20 azzurra per uno stage con il ct Evani. Al 35′ il Picchio accorcia le distanze con una terrificante sassata da fuori di Pirrone con il mancino dopo una respinta della barriera su punizione di Berrettoni. Subito dopo annullata una rete a Berrettoni per un fallo di mano piuttosto dubbio. Ascoli più convinto e determinato nel finale di primo tempo, spinto dall’incessante tifo degli ‘aficionados’ bianconeri. Al 42′ tentativo di Ruggiero da posizione laterale, si salva in qualche modo la difesa rossoblù.
Inizia la ripresa e l’Ascoli trova subito il pari con l’ex Addae, che sfrutta una perfetta sponda di Perez e di destro fulmina Iannarilli con un preciso piatto destro (non esulta per rispetto il centrocampista ghanese, già in grande forma). Al 50′ però i padroni di casa si riportano avanti con un prepotente colpo di testa del polacco Lasicki su calcio piazzato dalla destra di Domini. Partita scoppiettante, con Berrettoni che sul fronte opposto sfiora la rete con un destro in caduta che trova la miracolosa deviazione in corner di Iannarilli (arrivato da pochi giorni in Umbria). Al quarto d’ora della ripresa ci prova con una punizione a giro dal limite Vettraino, palla sporcata in corner dalla barriera bianconera. Petrone inserisce Giovannini per un buon Ruggiero, con Chiricò che semina il panico sulla fascia sinistra e va vicinissimo alla rete del nuovo pareggio. Spazio anche per l’ex bianconero Marchionni per uno stanchissimo Mancosu e per Carpani (al rientro in un test ufficiale dopo il crac al ginocchio) al posto di Pirrone. Il 3-3 arriva al 69′ ancora per merito di Addae, che scaglia un potente rasoterra da oltre 20 metri che carambola su Carpani e beffa Iannarilli. Subito dopo bianconeri vicinissimi al vantaggio con Berrettoni, si salva il portiere rossoblù e poi Giovannini non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con un sinistro al volo. Frizzante il 19enne attaccante ascolano, che al 75′ si accentra dalla destra e fa partire una conclusione alta sulla traversa. Emozioni continue nonostante la fatica inizi a farsi sentire nelle gambe dei ventidue in campo, con un Ascoli che conferma la sua verve prettamente offensiva. Al 79′ Chiricò non è freddo davanti a Iannarilli dopo uno splendido servizio di Berrettoni, grandissima chance per il Picchio. Nel finale spazio anche per Iotti al posto di un buon Berrettoni. Al minuto 82 serve un’uscita spericolata di Lanni sull’incursione di Luparini per evitare l’ennesimo svantaggio. Subito dopo trema ancora la difesa bianconera su un veloce inserimento di Vettraino, è bravo Dell’Orco a contenere l’azione del diretto rivale. Nel finale è l’Ascoli ad andare vicino al colpo del ko con una girata volante di Giovannini che sfiora il palo (altro assist delizioso di un ispirato Chiricò). Ci prova di testa Addae su sponda aerea di Dell’Orco, si salva con qualche affanno la retroguardia di Acori. La rete che manda in estasi i tifosi bianconeri giunge all’ultimo minuto, con Chiricò che sorprende sul primo palo un incerto Iannarilli direttamente da calcio d’angolo (decisiva la spizzata aerea di Mengoni).
Finisce con un rocambolesco 4-3 a favore di un Ascoli devastante in fase offensiva ma da rivedere nel settore difensivo. Prossimo impegno in Coppa Italia Lega Pro Domenica 24 Agosto alle 20:30 al Del Duca in un derby con l’Ancona che si annuncia già a tinte forti.
TABELLINO
GUBBIO: Iannarilli, Rosato, Caldore, Manganelli, Domini, Lasicki, Mancosu (67′ Marchionni), Esposito, Cais (70′ Luparini), Badiali (90′ Bentoglio), Vettraino. A disposizione: Bellucci, Bortolussi, Migliori, Barbacci. All. Acori
ASCOLI: Lanni, Avogadri, Dell’Orco, Pirrone (66′ Carpani), Mengoni, Pelagatti, Chiricò, Addae, Perez, Berrettoni (80′ Iotti), Ruggiero (60′ Giovannini). A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, Barison, Minnozzi. All. Petrone
Arbitro: Formato di Benevento
Reti: 3′ Mancosu, 18′ Cais, 35′ Pirrone, 47′ Addae, 50′ Rosato, 69′ Carpani, 89′ Mengoni
Fonte: picenotime.it
