Francesco “Ciccio” Graziani, ex bomber storico del Torino ed attualmente opinionista per PremiumSport, è stato intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli.
“Bergamo è una tappa importante per due motivi. Innanzitutto si gioca in un orario che può dare noia alle squadre e secondo si viene da una sosta molto lunga. Staremo a vedere cosa il campionato ci può riproporre sia in senso positivo che negativo. Un minimo di stop e di vacanza ci deve stare anche nel calcio, soprattutto quest’anno con la differenziazione di giocare nel periodo natalizio. Dipende molto da come si sono comportati i calciatori, di solito nei lunghi stop i calciatori ricevono un programma che professionalmente devono seguire. Verdi a 26 anni non ha dimostrato chissà che cosa, il Napoli stava prendendo un bravissimo calciatore che a livello di caratteristiche probabilmente si sarebbe ben integrato nello scacchiere tattico di Sarri. Non pensiamo che con Verdi si sarebbe vinto il campionato e senza di lui si perde, non si è perso un top player. Con tutto rispetto, io credo che il ragazzo abbia sbagliato. Un’avventura così bella nella realtà di Napoli lo avrebbe aiutato in diversi sensi. Verdi non sarà la bandiera del Bologna, il calcio di oggi non si presta a questo genere di poesie. Prendere Politano potrebbe essere una buona mossa, il calciatore è soprattutto felicissimo di venire a Napoli. A questo punto, bisogna prendere un giocatore che faccia realmente la differenza, perchè non sei obbligato ad investire sul mercato.”
