Ci lascia ad 83 anni un decano del giornalismo italiano, Giuseppe Pacileo, nel pomeriggio all’ospedale Cardarelli la storica “penna” del Mattino si spegne dove era da lungo tempo ricoverato per una serie di complicazioni della malattia che aveva. Cronista sportivo era stata la firma di punta degli anni d’oro del calcio Napoli, raccontando le gesta di quella squadra che vinceva con Maradona con occhio vigile e spesso critico con quel pizzico d’ironia tipicamente partenopea, quando la carta stampata aveva un certo peso ed il giornalismo di Pacileo era schietto ed a volte anche discusso ma di estrema cultura e colore proprio negli anni di quel calcio che non si vedeva come oggi, ma si viveva attraverso i racconti di giornalisti come Pacileo, Brera, Tosatti etc etc. Giuseppe Pacileo è stato esponente di un’altra epoca di questo mestiere, un professionista esemplare a cui rimase appiccicata l’etichetta di essere colui il quale mise in pagella 3,5 a Maradona per Udinese-Napoli 2-2. Pacileo in realtà è stato molto altro. La salma sarà domani nella morgue del Cardarelli per l’ultimo saluto di parenti ed amici. Martedì, come da sue disposizioni, il corpo sarà cremato e le ceneri verranno sparse nel tratto di mare tra Napoli e Capri.
Fonte: Gonfialarete.com
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