Dopo varie indiscrezioni che non lasciavano presagire nulla di buono, è arrivata l’ufficialità: Piermario Morosini, 25 anni, centrocampista del Livorno, non ce l’ha fatta, decedendo pochi minuti fa al Santo Spirito di Pescara. Il ragazzo, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, lascia un vuoto incolmabile in tutti gli appassionati di calcio. Morosini era per tutti un “bravo ragazzo”, una persona formatasi da sola, rimasto orfano in tenerissima età di entrambi i genitori. Mino Favini, responsabile del settore giovanile dell’Atalanta e suo “padre adottivo”, sconsolato, parla di lui come “un grande uomo, un bravo ragazzo che non c’è più”. Brutta tegola all’Adriatico: l’ambulanza che poi ha condotto il giovane all’Ospedale Santo Spirito è stata ostacolata nell’entrata sul terreno di gioco da un’automobile dei Vigili Urbani. La Redazione di Iamnaples.it piange, con il mondo del calcio tutto, la morte prematura di un atleta esemplare e di un bravo giovane.
La Redazione
M.P.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro