Ci siamo, poco più di dieci ore dividono il Napoli dall’inizio di una nuova stagione, dopo un’estate rovente sul fronte mercato. Il Napoli si appresta ad esordire nella Serie A 2016/17 senza quel Gonzalo Higuaìn che ieri ha già firmato la prima marcatura stagionale, ma con un’altra maglia. Ma il passato è passato, meglio concentrarsi su se stessi e lavorare, un po’ il diktat di Maurizio Sarri in conferenza stampa. Il tecnico azzurro questa sera ritornerà a Pescara, di fronte c’è la formazione di Massimo Oddo che tanto bene ha fatto in B lo scorso anno. Sarri è pronto a partire con la stessa intelaiatura dello scorso anno (escluso Higuaìn), ma senza Jorginho che è squalificato. Reina ha recuperato pienamente dall’infortunio che lo ha tormentato in fase di preparazione. Sarà lui il portiere titolare. Difesa classica (aspettando il mercato…) con Hysaj e Ghoulam terzini e Albiol-Koulibaly coppia di centrali. A centrocampo Valdifiori prenderà il posto di Jorginho, mentre sono al momento inamovibili Allan ed Hamsik, anche se quest’anno saranno insidiati costantemente da Zielinski e molto probabilmente anche da Rog e Diawara. Per quanto riguarda l’attacco, in settimana Milik ha lamentato un problema alla caviglia, che pare comunque smaltito. Ad ogni modo ci sarà Gabbiadini come centravanti. Callejòn inamovibile a destra, mentre a sinistra consueto ballottaggio con Insigne in vantaggio su Mertens.
Massimo Oddo affronta per la prima volta in carriera il Napoli. Il tecnico, ex giocatore azzurro, ha da sciogliere ancora un paio di nodi, in difesa e a centrocampo. A difendere la porta ci sarà Albano Bizzarri, sulla fasce Zampano e Biraghi, mentre al centro della difesa Coda è in ballottaggio con Zuparic per un posto al fianco di Gyomber. A centrocampo Cristante e Brugman si giocano il posto di regista con Memushaj e Verre sui lati, mentre alle spalle di Manaj agiranno Benali e Caprari nel 4-3-2-1 di Oddo. Assenti Campagnaro, Fornasier e Nicastro, squalificati.
Ecco la probabile formazione del Napoli:
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
