Sono trascorsi quarant’anni dal 21 marzo 1971 ma nella memoria dei tifosi del Napoli sono rimaste vive le polemiche per la vittoria per 2-1 che lanciò l’Inter di Invernizzi verso la conquista dello scudetto e fermù la squadra di Chiappella, terzo incomodo nel duello tra le due milanesi. Raccontiamola, allora, la partita. L’arbitro è Gonella di Asti. Siamo alla ventiduesima giornata con questa classifica: Milan 32; Inter 31; Napoli 29; Juventus 25. L’Inter è quella affidata a Invernizzi dopo l’esonero di Heriberto Herrera. Della grande squadra degli anni Sessanta ci sono ancora Burgnich, Facchetti, Jair, Mazzola e Corso. In avanti il bomber Boninsegna. Il Napoli di Chiappella schiera: Zoff, Ripari, Pogliana, Zurlini, Panzanato, Bianchi, Sormani, Juliano, Umile, Altafini, Improta.
Al 41′ il Napoli passa in vantaggio con Altafini, che riprende una ribattuta di Vieri su un tiro di Juliano. Al 45′ viene espulso Burgnich per un fallo su Umile. Nell’intervallo tutti vedono Mazzola discutere con l’arbitro. Si riprende e al 12′ Corso lancia Mazzola che entra in area e viene affrontato da Panzanato. Gonella assegna il rigore che scatena le polemiche. Boninsgna insacca. Due minuti dopo il raddoppio grazie a un colpo di testa di Boninsegna.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
