Vive la France verrebbe da dire: perché il Napoli è rimasto a vigiliare su Maxime Gonalons (24), il medianone di regia che sintetizza le qualità utili per appagare Benitez, l’interditore che ha piede, che ha i giri giusti nel suo calcio, attraverso il quale far ripartire l’azione assieme ad Inler o a Dzemaili. Gonalons è più vicino di ciò che sembra: resta una differenza colmabile sull’ingaggio, poi va incontrato il Lione. E’ il gioco delle parti tra chi acquista e chi cede, un braccio di ferro inevitabile che alla lunga può però trascinare per sfiancamento alla chiusura dell’affare.
PORTIERE – Il resto è rilettura delle puntate precedenti: Rafael è confuso, valuta e medita, attende di capire, è affascinato dal clima della Champions e però anche stordito dal rischio della panchina, che con De Sanctis diviene una certezza. Mertens ha già preparato le valigie e deve semplicemente cercare il posto sull’aereo, per approdare in fretta nel suo futuro: poi chissà se troverà anche Gonalons e la new entry N’Koulou, però le possibilità ci sono, eccome.
Fonte: Corriere dello Sport
La redazione
F.G.
