Alejandro Gomez e Giovanni Marchese sono chiari: «Battere l’Udinese per superare quota 50 e coronare la migliore stagione del Catania». Gli occhi delle squadre in lotta per la Champions League sono tutti sul «Massimino». Sulla sconfitta dei friulani puntano Napoli, Lazio e Inter perché a Catania vogliono il traguardo storico. Con i tre punti, i rossazzurri chiuderebbero a quota 51 diventando il miglior Catania di sempre, ex aequo con quello della stagione 1960-61, chiusa con 15 successi, 6 pareggi e 13 sconfitte: bottino che se fosse stata in vigore la regola dei tre punti a vittoria sarebbe valso esattamente 51 punti. Tutto il resto viene dopo. Come una storica prima volta: ieri la Commissione di primo grado delle Licenze Uefa ha deliberato di concedere alla società il nulla osta per la prossima stagione sportiva. In linea teorica, il Catania potrà disputare, se si qualificherà, le coppe europee.
«Ora vinciamo, poi si vedrà» dice Gomez. In quel poi si vedrà è compreso il destino di Montella sul quale l’interesse della Roma si è fatto insistente, forte anche della rinnovata voglia di Sabatini di riportare l’aereoplanino all’ombra del Colosseo. «Sul piano personale – continua Gomez – sono contento per i miglioramenti ma credo che sia più importante sottolineare la grande annata del Catania. Il buon rendimento fuori casa? Montella è riuscito a farci giocare con la stessa convinzione anche in trasferta». Cambiano i ruoli non la determinazione. Ecco Giovanni Marchese: «Il gol contro la Roma è già nell’album dei ricordi, pensiamo alla prossima partita – dice il difensore – Molte squadre sperano che il Catania vinca contro l’Udinese? Sarà senz’altro bello giocare una gara fondamentale per il campionato, noi vogliamo vincere per andare oltre 50 punti e chiudere con una grande gioia la nostra splendida annata. Sono contento del mio rendimento, penso che una delle ragioni del buon campionato disputato sia la continuità».
In vista della partita con l’Udinese Montella dovrà verificare le condizioni di Barrientos e Bergessio, sostituiti a Roma per guai fisici. Entrambi sono alle prese con problemi muscolari. Contro l’Udinese mancherà Lodi a centrocampo per squalifica, mentre in difesa rientra Spolli.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
