Passa via soddisfatto Inler. Guadagna l’uscita del San Paolo e ripete. «Bene, bene». Due gol al Pescara, ora la supersfida contro l’Inter e con la Juventus sempre a più due. «Non ci dobbiamo fermare, dobbiamo guardare avanti», dice lasciando lo stadio. Poi su Twitter esterna tutta la sua gioia. «Grande vittoria! E poi segnare al San Paolo è meraviglioso ma segnare due volte lo è il doppio! Forza Napoli».
Guardare avanti, dare il massimo, migliorarsi sempre pensando a partita dopo partita. Questo il credo di Inler, lo svizzero-napoletano, sempre più integrato nella città. Secondo anno al Napoli, fu l’acquisto più costoso del mercato 2011, il Napoli lo prese dall’Udinese per 16 milioni. Fu presentato sulla nave «Splendida» della Msc Crociere, uno show del presidente De Laurentiis: con lo svizzero che si presentò con la maschera del leone e la maglia numero 88. «Per me questa squadra è il massimo. Dovremo sempre dare tutto per portare il Napoli il più in alto possibile», disse il suo primo giorno ufficiale a Napoli dopo aver firmato un contratto per cinque anni da 1.5 a stagione bonus compresi. E lo svizzero ha contribuito alla crescita del Napoli. L’anno scorso fu decisivo in Champions League, sua la rete al Villarreal in Spagna che regalò agli azzurri il passaggio agli ottavi di finale. Sua la rete a Londra contro il Chelsea, la rete dell’1-2, quella che rimise in corsa gli azzurri prima del crollo per 4-1 dopo i tempi supplementari.
Quest’anno ha già segnato tre gol in campionato, tutti al San Paolo. Si è sbloccato contro il Milan, un sinistro perfido che ingannò Abbiati. Una doppietta al Pescara, due gol di destro, bellissimi, in fotocopia, da fuori area. Due reti dalla distanza, la specialità della casa. Tutti i cinque gol con la maglia del Napoli li ha segnati con i tiri da fuori. E così segnò anche contro il Napoli al San Paolo con la maglia dell’Udinese. Una rete senza esultanza, quella che lanciò la squadra di Guidolin verso il successo e estromise definitivamente gli azzurri dalla corsa scudetto. Adesso, invece, questa doppietta al Pescara lancia sempre più il Napoli all’inseguimento della Juve capolista.
Una rete per tempo. La prima in avvio, quella che sblocca la partita: parte dalla sinistra, si accentra e piazza il destro fortissimo quasi all’incrocio. La seconda in chiusura, quella del 5-1, un destro di leggero esterno che tocca il palo interno e finisce in porta. Apre e chiude la sfida lo svizzero, il primo e l’ultimo gol dell’anticipo spettacolare all’ora di pranzo.
La doppietta e non solo. Una partita di grande spessore. Quest’anno il suo rendimento è sempre al di sopra della sufficienza con picchi speciali, come questo contro il Pescara. Era diffidato e c’era il rischio di perderlo contro l’Inter. Ebbene, Inler ha giocato una grande partita ed è stato anche bravo ad evitare il cartellino giallo. Niente ammonizioni, domenica sera al «Meazza» ci sarà. E ci proverà ancora, ora s’attende il suo primo gol in trasferta.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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