Eupremio Carruezzo, agente di Gnahorè, è intervenuto ai microfoni di “Si Gonfia la Rete”. Ecco quanto raccolto dalla redazione di IamNaples.it:
“Gnahorè? Per fortuna non c’è nessuna frattura, cerchiamo di trovare delle situazioni fortunate in quello che è successo. Vista la modalità dell’incidente e le condizioni dell’automobile, è una fortuna che Eddy ieri abbia riabbracciato sua moglie e suo figlio. Non ci sono fratture, solo una lussazione dell’anca oltre al trauma cranico. Eddy non ricorda nulla dell’incidente, al momento è in ospedale ad Alessandria e sta per trasferirsi a Nizza. Siccome dovrà stare fermo più o meno tre settimane, insieme ai medici del Carpi abbiamo deciso di trasferire il ragazzo a Nizza così da consentirgli di stare accanto alla famiglia. Eddy ricorda gli attimi successivi all’incidente, ma non quelli in cui è avvenuto. L’ultimo ricordo è quello alla guida della sua auto e poi ricorda i soccorsi e un dolore immenso a causa della lussazione dell’anca. Era diretto a Nizza, stava andando verso casa, c’erano moglie e bimbo ad attenderli. Gnahorè a rischio carriera? L’entità dell’infortunio non sembra così grave da fargli smettere di giocare, ma l’ultima parola spetta ai medici del Carpi e del Napoli che sulla base del referto saranno più chiari di me. Dalle informazioni che ho ricevuto, mi risulta essere un infortunio molto noioso, ci vorrà tempo per recuperare, ma non avendo delle fratture, una semplice lussazione potrà tenere Eddy lontano dai campi solo per alcuni mesi. Poi sarà necessaria la riabilitazione, per cui il campionato di Eddy è finito, ma dalle nostre informazioni possiamo garantire che dal campionato prossimo dopo una lunga rieducazione ritornerà a giocare anche perché parliamo di un giovane che ha forza e volontà. Da qui a poco Eddy avrebbe fatto l’esordio in Serie A e non voglio usare frasi di circostanza, ma ha una forza interiore incredibile e anche ieri l’ha mostrata, forse perché ha già avuto in passato esperienza negative. Eddy continuava a dire che i tempi di recupero per lui non rappresentano un problema e pensava a stracciare ogni record per rientrare già in questa stagione, sentiva il profumo dell’esordio. Non è arrabbiato, ma sicuro che tornerà a giocare. Piano piano si sta rendendo conto che è stato davvero fortunato. Eddy ha ricevuto tantissimi messaggi e telefonate dai napoletani. Trascorrerà queste tre settimane con la famiglia e saranno le più dure perché dovrà stare immobile con la gamba in trazione. Poi si farà il bollettino delle tre settimane e si capiranno i tempi di recupero effettivi.”
