Deluso e arrabbiato. Sabato la Slovacchia di Marek Hamsik ha collezionato appena un pareggio, per 1-1, a Vaduz con i padroni di casa del Liechtenstein, ultimo del gruppo G con due punti. «Siamo molto dispiaciuti, abbiamo giocato male. Collettivamente e individualmente», il commento lapidario di Marek, capitano della propria Nazionale, dalle colonne del proprio sito ufficiale. Domani, intanto, toccherà all’Uruguay di Edinson Cavani, e a questo punto anche del rientrante Walter Gargano, provare a violare lo stadio Polideportivo Cachamay di Puerto Ordaz: la sfida in trasferta con il Venezuela non ammette passi falsi, e anzi obbliga la Celeste a vincere per continuare a sperare nella qualificazione. Con Suarez squalificato, toccherà a Edi guidare i suoi. In fase di preparazione anche Zuniga e Armero che, ancora domani, giocheranno con il Perù a Barranquilla. Procede a gonfie vele, invece, il cammino della Svizzera, ancora leader del Gruppo E dopo la vittoria di sabato per 1-0 con Cipro: 90 minuti per capitan Inler e staffetta Behrami-Dzemaili, con il primo titolare, nella ripresa. I tre svizzeri saranno impegnati sabato con Slovenia.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
