Due le stelle dell’Armenia in grado di potersi far valere, entrambe fanno parte del firmamento giovanile del calcio europeo. La prima star fa di nome Henrikh e di cognome Mkhitaryan, trequartista armeno dello Shakhtar, che s’è già presentato in Champions contro la Juve, la scorsa settimana: ha 23 anni, sarà certamente l’osservato speciale per la difesa azzurra in vista della sfida di stasera. Del resto sul piano tecnico nel 4-4-1-1 armeno spicca la fase offensiva.
Tuttavia c’è un altro giocatore di talento che Prandelli avrà necessariamente studiato con attenzione durante le ultime settimane: si tratta di Aras Özbiliz, dell’Academy dell’Ajax ora in forza al Kuban Krasnodar. Özbiliz, classe 1990, ala turco-armena, è stata protagonista con la maglia biancorossa, vincendo il «Talent van de Toekomst» (premio per il miglior talento delle giovanili dell’Ajax) nell’anno 2009. Aras è uno dei prodotti del modello del settore giovanile migliore del mondo che ha lanciato Cruyff, Van Basten, Bergkamp, Davids, Eriksen e Sneijder. Il futuro di Özbiliz sembrava davvero brillante dopo l’approdo in prima squadra: esordio nel novembre 2010, primo gol qualche mese dopo e nella stagione successiva la soddisfazione di segnare il primo gol nella storia dell’Ajax all’Old Trafford in Europa League. Nei primi due anni da professionista Özbiliz ha collezionato 36 presenze, ma la politica «cresci che ti vendo» della società olandese ha coinvolto anche il ragazzo turco-armeno, ceduto ai russi del Kuban Krasnodar, a una cifra quasi irrisoria, un milione di euro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro