L’Assessore allo Sport del Comune di Napoli Giuseppina Tommasielli ha rilasciato importanti dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione Radio Goal, in merito a questioni relative alla sicurezza e alla manutenzione degli impianti sportivi, in particolare del San Paolo. Ecco quanto riporta Iamnaples:
“La problematica emersa con il caso di Morosini è la sicurezza dei calciatori, ma conta anche quella dei tifosi. Il dato è che bastano solo quattro minuti perché un arresto cardiaco si traduca in morte cerebrale. Abbiamo intenzione di attrezzarci per ogni emergenza e per questo abbiamo elaborato un piano che prevede dodici defibrillatori all’interno dello stadio, e non solo in campo ma anche sugli spalti, dove dovranno essere dislocati sia i mezzi che gli uomini per ogni soccorso. Si è pensato anche alle vie di fuga e alle ambulanze. Questo sistema di gestione delle emergenze sul San Paolo è da considerare un nostro fiore all’occhiello, e intendiamo applicarlo in tutti gli impianti sportivi napoletani che richiamano un elevato numero di atleti in campo e soprattutto di spettatori. Perché il San Paolo resta un impianto fatiscente? L’abbiamo ereditato così, e stiamo cercando di progettare la costruzione di un nuovo stadio. Entro maggio, come annunciato dal sindaco, pubblicheremo questa manifestazione d’interesse perché vorremmo sondare le eventuali proposte, che siano locali, nazionali o anche internazionali, per l’edificazione di un nuovo impianto. Andranno valutati molti fattori, specialmente l’area urbana più adatta per ragioni di accessibilità e sicurezza. I tabelloni elettronici al San Paolo? C’è una collaborazione in atto con la SSC Napoli per risolvere queste problematiche, non sarà difficile venirne a capo. Lo stadio di calcio per noi rappresenta anche il luogo in cui far partire messaggi positivi per la città, infatti fra qualche giorno dal San Paolo partirà la raccolta differenziata all’interno dell’impianto, e si provvederà anche ad individuare i venditori abusivi di alimenti e bevande.”
La Redazione
L. L.
