Il calcio regala spesso storie fantastiche. Quella accaduta ieri in Argentina, però, può essere considerata una vera e propria lezione di vita: Giuliano Pambianco, ragazzo 29enne affetto da sindrome di Down, ha infatti esordito con il Sansinena nella Liga del Sur, campionato regionale della provincia di Buenos Aires.
Siamo a General Daniel Cerri, città portuale a circa 650 km di distanza dalla capitale argentina. Al 40’ del secondo tempo di Sansinena-La Armonia, sul punteggio di 3-1 per gli ospiti, i padroni di casa fanno esordire ufficialmente Giuliano. Il ragazzo, affetto da sindrome di Down, entra al posto del portiere Santiago Alvarez, tra gli abbracci dei compagni di squadra e gli applausi del pubblico. Jofre gli dona anche la propria fascia da capitano. Ma non è finita qui: negli ultimi 5 minuti Giuliano ha infatti il tempo di parare un rigore e di segnarne un altro, portando la sua squadra sul 3-2, che purtroppo sarà anche il risultato finale. Ma tanto, di fronte a questi gesti, le statistiche e le classifiche contano poco. La gioia regalata al ragazzo con il numero 12 è più forte di qualsiasi vittoria.
In un calcio sempre più incentrato sui guadagni e sull’economia, c’è ancora spazio per racconti di questo genere. E le serie minori, a tal proposito, sono sicuramente un luogo capace di dare tanto.
fonte: gianlucadimarzio.com
