Il collega Fulvio Giuliani è ospite di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato in seguito al suo intervento a ‘Si gonfia la rete’:
“Sabato si è goduto. E’ pallone, guardiamo le partite per quello, non per fare filosofia. Cosa mi è piaciuto di più di questo Napoli? Piano a parlare di scudetto. Il campionato è incerto e la vecchia padrona si è dispersa tra le nebbie: serve quindi trovare un nuovo comandante. A molti conviene etichettare il Napoli come tale. Si corre meglio, non di più: gli azzurri stanno vestendo il loro vestito corretto, migliore. Apprezzo molto chi ha l’umiltà di rivedere le sue scelte per avere il meglio, nel calcio così come nella vita: un po’ quello che ha fatto Sarri. Benitez, in due anni, non l’ha fatto, lui dopo due gare sì. Questo non vuol dire che le loro idee fossero inizialmente sbagliate, ma forse non perfette come questa attuale. L’Europa League? Ho un debole per questa competizione: il mio cruccio circa la scorsa stagione, infatti, concerne più la mancata finale di Varsavia che l’esclusione dalla Champions. Il turnover? Se credibile sì, non come quando il povero Mazzarri era costretto a far giocare Mascara e Fideleff. Sono curioso di vedere Gabbiadini, che purtroppo è visto a questo punto come vice-Higuain, Chalobah e Strinic. In Europa è sempre difficile fare risultato, dovesse andare bene sarebbe un gran segnale per il prosieguo della stagione. Cosa mi aspetto da Valdifiori? Carattere. Jorginho sta giocando ad altissimi livelli, lui deve integrarsi in questa rosa dopo qualche difficoltà iniziale.
