Il Giudice Sportivo di Serie A in relazione alle gare del 26° turno di campionato, ha disposto una squalifica di due giornate ed una ammenda di 20mila euro per l’allenatore della Roma Josè Mourinho per avere al 45° del secondo tempo della gara contro il Verona “rivolgendosi al Quarto Ufficiale, indirizzato gravi insinuazioni al direttore di gara, nonchè per essere entrato, all’atto del provvedimento di espulsione sul terreno di gioco con fare minaccioso contestando platealmente la decisione arbitrale; infine, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, per aver reiterato le suddette insinuazioni nei confronti del Direttore di gara mentre cercava di trattenere il proprio direttore sportivo; recidivo”.
Ammenda di 10mila euro e squalifica per una giornata effettiva di gara per l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini per avere al 19° del secondo tempo della gara con la Fiorentina “contestato platealmente una decisione arbitrale indirizzando agli Ufficiali di gara un’espressione irrispettosa; infrazione rilevata da un assistente; recidivo”.
Squalifica di due giornate di gara per Nuno Santos, preparatore dei portieri della Roma per avere al 41° e al 47° del secondo tempo della gara contro il Verona rivolto “espressioni gravemente insultanti al direttore di gara; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale”.
Squalifica a tutto l’8 marzo per il d.g. della Roma Tiago Pinto, per avere al termine della gara contro il Verona “nel tunnel che adduce agli spogliatoi affrontato in maniera irruenta l’arbitro e, pur trattenuto dal proprio allenatore, indirizzato allo stesso gravi insinuazioni; sanzione ridotta per aver presentato in un secondo momento formalmente le scuse al Direttore di gara, accettate dal medesimo; infrazione rilevata anche dai collaboratori della procura federale”.
Squalifica per una giornata effettiva di gara ed ammenda di 5mila euro per il preparatore atletico della Roma Stefano Rapetti per avere al 25° del secondo tempo della gara contro il Verona “inveito pesantemente contro un componente della panchina avversaria proferendo anche un’espressione blasfema; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro