Il Toro e poi giovedì il Dnipro. E dunque un’altra rivoluzione. Dopo le ultime due prestazioni di Europa League, però, Mazzarri dovrà decidere le proporzioni del turnover: il Napoli, infatti, non può più permettersi passi falsi di coppa. E allora, d’accordo una serie di cambi, ma almeno un titolarissimo d’attacco sarà in campo. Magari Cavani. Nel frattempo, buone notizie sul fronte stadio: i lavori, a quanto pare, saranno ultimati in tempo. Parola all’Uefa. Attesa martedì.
SAN PAOLO – E allora, doppia partita per il club azzurro: quella chiave per la qualificazione, che Mazzarri comincerà a preparare sin da domani, e quella del San Paolo. Che ieri s’è momentaneamente interrotta, con la chiusura del cantiere per la disputa della sfida con il Torino: i lavori per ripristinare l’intonaco – così come richiesto dall’Uefa – riprenderanno domani con il completamente delle zone interessate delle Curve e dei Distinti, mentre il settore Ospiti e quello Disabili sono già stati terminati. La prevendita è cominciata ieri: però ora restano interdetti circa 12mila posti.
SQUADRA – Interessante il fronte squadra: spazio a Rosati, Fernandez, Aronica, Mesto, Inler e Dossena. E poi a Insigne, che ormai è un titolare al pari degli altri attaccanti, e con ogni probabilità a Cavani. Lui più di Hamsik, che rientra dopo la squalifica. In dubbio Zuniga. Il Napoli dovrà vincere con il Dnipro per continuare a sperare nella qualificazione.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
