Oggi Enrico Fedele ci presenta un talento attualmente neroazzurro
“Da qualche anno l’Inter ha investito molto nel settore giovanile, acquisendo molti calciatori di giovanissima età, sia in Italia che all’estero ma, nello stesso tempo, ha scelto degli allenatori rampanti, semisconosciuti, ma ricchi di motivazioni ed entusiasmo. Nel passato è toccato a Pea, attuale allenatore del Sassuolo capolista di serie B, che ha avuto la possibilità di seguire da vicino il lavoro di Josè Mourinho. Oggi è il turno di Stramaccioni, già distintosi nelle giovanili della Roma, altro serbatoio di talenti per il calcio italiano. Tutte queste componenti hanno contribuito alla crescita esponenziale di molti elementi e tra questi Samuele Longo. Attaccante, nato nel 1992, fisicamente possente, tipico bomber capace di far reparto da solo. Combattente di razza, ricco di aggressività e carica agonistica. Eccellente nel gioco aereo, preciso e decisivo nelle conclusioni. Già titolare della Nazionale Under 20, è in comproprietà col Genoa, che pretese la metà del suo cartellino nell’operazione che portò l’attaccante Milito e il centrocampista Thiago Motta in maglia nerazzurra.Nel 2009 Mourinho spesso aggregò Longo alla prima squadra e lo premiò con una convocazione in una partita ufficiale. Samuele, che deve affinarsi tecnicamente, non deve esagerare in ricami e deve prendere con più rapidità la decisione per la giocata migliore che spesso è la più semplice. Ha le doti e la mentalità giusta per migliorarsi ed affermarsi”.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
