Bruno Giordano, ex calciatore che ha giocato nel Napoli dal 1985 all’88, attualmente è un allenatore e fa il commentatore sportivo per Mediaset Premium |
Il Napoli sente il fiato sul collo del Milan che lo segue a due punti. Se vuole conservare il secondo posto ha l’obbligo di vincere con l’Atalanta?
“E’ chiaro che il Napoli non sta vivendo un momento felice e se continuerà come ha fatto nelle ultime gare anche nelle prossime partite rischia di rovinare tutto, ma credo che abbia le qualità per sollevarsi e mantenere o comunque giocarsi il secondo posto con il Milan, anche se fino a qualche settimana fa si pensava che fosse appannaggio dei partenopei e che non avessero difficoltà nel gestirlo. Un periodo negativo di un mese potrebbe rovinare tutto, ma credo che adesso la percentuale per il secondo posto sia sessanta per il Napoli e quaranta per il Milan, la squadra di Mazzarri ha gli uomini per risollevarsi”.
Le voci che danno in partenza Mazzarri, Cavani e altri giocatori potrebbero turbare lo spogliatoio perché magari il Napoli non è abituato a reggere a questo tipo di pressioni?
“In questi casi deve intervenire la società ragionando da grande club. E’ nei momenti di difficoltà che la società deve fare da scudo ai piccoli o ai grandi problemi. Credo che De Laurentiis sappia come comportarsi e i giocatori sono ragazzi intelligenti che non badano alle chiacchiere che alle volte vengono fatte circolare apporta per mettere un po’ di scompiglio all’interno dell’ambiente. Rovinare tutto per un sentito dire o per delle chiacchiere relative a uno che potrebbe andare via sarebbe assurdo, nel calcio di oggi si sa che giocatori o allenatori un mese sono in un club e il successivo in un altro. La squadra sta attraversando un periodo di forma non positivo e si spera che al più presto possa riprendersi, non credo che ci siano dei problemi per chiacchiere che arrivano dall’esterno”.
Il Napoli deve temere più se stesso o l’Atalanta?
“Sicuramente se stesso. Se il Napoli giocherà come sa fare non ci sarà Atalanta che tenga, spero che il pubblico sia ancora una volta determinante e dia una spinta decisiva perché lo stesso tifoso del Napoli sa che un altro passo negativo potrebbe effettivamente togliere delle certezze e alla fine far correre il rischio di non arrivare neppure terzi”.
Fonte: TMW
La Redazione
P.S.
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