Il vero Cavani è tornato. E ancora più forte di prima. È rimasto a secco per cinque partite di campionato ma in due gare ha segnato la bellezza di quattro gol. Una doppietta con l’Atalanta, un’altra con il Torino. Dovesse continuare su questa strada il Napoli non avrebbe problemi a tenere a debita distanza il Milan. Sabato sera a Torino ho visto il Napoli dei vecchi tempi, quella squadra che dominava gli avversari senza problemi e sfruttando i suoi uomini migliori. Va detto che Mazzarri aveva i suoi problemi visti i tanti uomini impegnati con le Nazionali. Nonostante ciò la squadra partenopea stava dominando l’incontro ma la difesa ha fatto qualche danno e gli avversari ne hanno approfittato. Se sei una big, però, hai la forza di reagire e il Napoli l’ha fatto eppure bene. Se hai dei campioni che vogliono vincere la differenza si vede. Al di là di tutto gli azzurri sono cresciuti anche fisicamente. In una partita tirata come quella dell’altra sera se non sei al top hai difficoltà a ripartire così come ha fatto il Napoli. Nonostante lo svantaggio c’è stata una reazione incredibile e nel giro di pochi minuti sono stati segnati altri tre gol. Già dopo la partita contro l’Atalanta avevo detto che il periodo buio del Napoli era finito. Avevano toccato il fondo Cavani e compagni contro il Chievo Verona e dovevano solo rialzarsi. A quanto pare l’hanno fatto dopo essersi guardati negli occhi. Peccato per aver fatto scappare la Juventus, questa poteva essere la stagione giusta per poter arrivare primi. Adesso, però, il secondo posto non va perso. Se si continua così si possono vincere tutte le partite. Anche quella di Milan contro i rossoneri. Credo che non ci saranno più dei cali di forma e mentali. Il Napoli sa bene qual è il suo obiettivo e lo raggiungerà giocando un grande calcio. C’è poco da fare, se tutto funziona bene alla fine porti a casa il risultato. Certo, se la difesa facesse qualche errore in meno non sarebbe male. La cosa importante, però, è segnare sempre un gol in più dell’avversario. Ora non bisogna fermarsi. Domenica al San Paolo si affronta un Genoa non ancora salvo. Avesse battuto il Siena sarebbe stato diverso. Quindi, ci sarà da soffrire contro un’avversaria molto tosta che ha dei calciatori esperti che possono fare lo sgambetto se non ci sarà la massima concentrazione. Mazzarri farà bene a tenere tutti sulla corda evitando di guardare la classifica. C’è molta differenza di punti ma quando si va in campo questa non conta. Il Napoli deve chiudere l’incontro subito evitando di dare vantaggi agli avversari. Anche perché rincorrere sempre non è facile. Una big che si rispetti deve mandare al tappeto il Grifone e guardare al big match con il Milan con il massimo ottimismo. Quelle sono partite che non hanno bisogno di essere caricate. Gli stimoli vengono da soli. Sicuramente se i rossoneri dovessero perdere contro la Fiorentina si potrebbe addirittura chiudere in cassaforte la qualificazione in Champions League. Ma nel calcio nulla è scritto, non si deve mai dare nulla per scontato. Ma questo Napoli è rinato e sono convinto che non si fermerà più fino al termine del torneo.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
