Antonio Giordano, firma de Il Corriere dello Sport, dai microfoni di Martesport Live fa i complimenti a Walter Gargano, che secondo lui è sempre stato una delle pedine fondamentali dell’undici azzurro: “Ahimè a volte si creano leggende metropolitane basate sui luoghi comuni e pregiudizi, e così Gargano, un fior di giocatore, era diventato un brocco. Ieri Gargano gioca da 8 e allora è risorto. Credo che il buon Walter non sia uno Schiaffino o un Rivera, ma ha grande corsa, grande cuore e piedi niente male, con Inler al suo fianco può concentrarsi di più sulle sue caratteristiche, disimpegnandosi in fase di regia. Complimenti per il gran passaggio dopo la sgroppata di 70 metri di ieri sera, sono contento per il ragazzo, se lo merita. Non sto disegnando la parabola di un fuoriclasse, ma sto facendo i miei più sinceri complimenti ad un professionista serio.”
Su Mazzarri: “Spero che non si arrabbi se si parla di contropiede. Contropiede non vuol dire imbrogliare: ci vuole una certa preparazione anche per ripartire. Ieri ad esempio abbiamo assistito a dei contropiede stilisticamente perfetti. Il Napoli sa anche giocare la palla, ma la specialità della casa è ripartire a 300 all’ora.”
La Redazione
M.P.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro