«Il campionato è archiviato ». Senza se e senza ma Gino Rivieccio (nella foto), tifoso prima ancora che attore, spegne l’illusione di un piazzamento Champions all’indomani del pareggio contro il Cesena. «Il vero Napoli di questa stagione è quello che abbiamo visto nel primo tempo. Le reazioni d’orgoglio ovviamente ci rincuorano, ma è ormai sotto gli occhi di tutti che a questa squadra manca qualcosa». Rivieccio ovviamente si riferisce alla deludente campagna acquisti che nei fatti si è dimostrata più deficitaria di quanto annunciato con le parole: «Si soffre molto a centrocampo e la difesa ultimamente sta facendo errori imperdonabili. I soliti dieci titolarissimi da soli non ce la fanno a portare avanti un progetto giocato su tre fronti. Inoltre – continua l’attore – non sarebbe neanche giusto chiedere a Cavani e a Pandev di risolvere sempre le partite. Ogni gara va giocata in undici oltre la panchina ed in questo momento non abbiamo ricambi». Rivieccio però punta il dito anche contro l’apparente mancanza di motivazioni: «La spina è stata staccata quando abbiamo pareggiato contro la Juventus. Dopo che è stata mollata quella partita gli azzurri non hanno più trovato la giusta continuità. È un ovvio problema di personalità – analizza Gino – e a questa squadra ne manca una bella porzione. L’unico modo per affrontare questa restante parte di stagione è puntare tutto sulle coppe. Magari vincere e fare l’impresa contro il Chelsea in Champions e andarsi a giocare una grande finale di Tim Cup contro Milan o Juve». Ovviamente il tifoso guarda già alla prossima stagione: «Ritornare prepotentemente sul mercato è la strada giusta sperando di essere più concreti e fortunati di quest’anno».
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
