Gigi Simoni: “Napoli sfavorito con il Real ma non già battuto, senza timori reverenziali può fare l’impresa”

Il Real Madrid l’ex tecnico Gigi Simoni lo ha battuto. Era il 25 novembre del 1998 quando a San Siro si presentò l’undici madrileno con i fuoriclasse Seedorf e Raul e con Guus Hiddink tecnico, ma Baggio con due gol nel finale premiò la squadra nerazzurra.  Gigi Simoni ai microfoni di Itasportpress.it indica al Napoli, altra sua ex squadra, come battere il Real Madrid. “Intanto si parte dal vantaggio di giocare il secondo match in casa che vale molto specie al San Paolo con un pubblico molto caloroso. Il Napoli parte sfavorito dal pronostico e secondo me ha il 40% di possibilità di accedere ai quarti di finale. Ma bisogna vedere poi la condizione fisica delle due compagini a febbraio. Al momento il Napoli sta molto bene anche senza Milik, ma Sarri ha saputo modificare qualcosa e adesso in attacco si segna lo stesso. Se posso dare un consiglio a Sarri, visto che il Real Madrid l’ho già battuto, dico di non avere timori reverenziali e di pensare di affrontare un avversario che potrebbe anche soffrire il gioco degli azzurri. Sarri non deve temere Zidane, io misi ko il Real di Hiddink, ma al di là della sfida fra gli allenatori contano i giocatori e noi battemmo gli spagnoli con un grande Baggio. Certo la squadra iberica ha molti fuoriclasse capaci di risolvere la partita da soli e un Cristiano Ronaldo che sarà un problema fermarlo. E’ il miglior calciatore al mondo e di recente sono andato a Madrid rimanendo impressionato della sua forza. Ma il calcio racconta anche pagine di storia e grandi sorprese quindi tutto può succedere. Il Napoli è un’ottima squadra ma certamente deve fare l’impresa contro il Real”.