È intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte, il dirigente azzurro Gigi Caffarelli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Io ho già giocato Napoli – Pescara, però da calciatore ero nella compagine abruzzese. Il Pescara dei miei tempi era quello di Galeone, una squadra che giocava con un 4-3-3 a trazione offensiva senza badare troppo alla fase difensiva; giocare in quel modo a Napoli, il Napoli di Maradona e Careca, era un po’ un suicidio, e infatti andò male. Bergodi? Il nuovo allenatore del Pescara da giocatore era un buon difensore, ma soprattutto un ragazzo apposto. Domenica sarà una sfida difficile proprio perché c’è un abisso tecnico tra le due compagini. La vittoria del Napoli viene data per scontata e queste cose finiscono sempre per infastidire e deconcentrare i calciatori. Fa bene Mazzarri a tenere tutti sulle spine.Insigne? Lorenzo si sta inserendo molto bene nel gruppo e credo proprio che stia dimostrando di essere all’altezza della serie A ”.
La Redazione
L.D.M.
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