Gianni Petrucci:
«Voglio ringraziare tutti per questa bella e grande realtà sportiva». Il presidente del Coni interviene alla firma del documento di co-uso dello stadio Albricci tra Coni e ministero della Difesa e non può fare a meno di evidenziare subito l’importanza per Napoli di avere a disposizione una struttura di tale portata grazie a un preciso accordo. «È importante il rapporto con i gruppi militari e con l’Esercito, per il rigore basta rispettare le regole, avere un’etica e un’immagine corretta. Da tempo portiamo avanti questo discorso in tutte le discipline sportive».
Carenza endemica di impianti, in special modo a Napoli.
«Questo accordo per lo stadio Albricci offre un valido contributo all’impiantistica cittadina, ma è certamente anche una risorsa nazionale. Se i fondi non ci sono non si possono fare miracoli. È chiaro che vorremmo tanti impianti sportivi, ma la realtà è questa».
E la solita fantasia napoletana ha trovato la soluzione Albricci. Ora i tesserati di varie discipline potranno avvalersi dell’impianto per allenarsi e poter raggiungere alte prestazione e contribuire al buon nome di Napoli e dell’Italia.
«Napoli e la Campania non hanno mai deluso lo sport italiano. Questa regione è la seconda realtà nazionale ad essersi qualificata per numero di atleti per le Olimpiadi di Londra e mi auguro che possano aumentare ulteriormente. Lo sport campano è stato sempre un’eccellenza sia per partecipazione che per risultati».
Il calcio Napoli attraversa un momento magico che fa sognare l’intera città.
«De Laurentiis ha un compito importante che non è solo quello del calcio Napoli, ma di tutto lo sport: battere il Chelsea nella gara di ritorno di Champions il prossimo 14 marzo. Il presidente deve fare da apripista per le Olimpiadi deve vincere a Londra e far comprendere cosa è lo sport italiano. Gli affido questo incarico: sia lui il primo a vincere».
La sua valutazione sul Napoli?
«È una bella squadra con un bravo allenatore, però la forza del Napoli è il suo presidente per me il numero uno perché è lui che ha portato il Napoli a questi livelli».
Ma determinante è il ruolo dei giocatori.
«Sono importanti come lo è senza dubbio l’allenatore, ma senza De Laurentiis il Napoli non poteva vivere questo sogno».
Si è parlato di un nuovo stadio a Napoli, nella zona di Ponticelli, in sostituzione del San Paolo.
«Sono vicino a De Laurentiis. Quello che fa lui io gli sarò vicino e lo sosterrò».
Il suo pensiero su un eventuale amnistia per i coinvolti nel calcio scommesse ?
«Sono tutti d’accordo che non si possa dare l’amnistia agli indagati e non sarà concessa. L’ha detto anche il presidente della Federcalcio Abete».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro