La partita di Milano l’avrò vista diversamente. Nel primo tempo l’abbiamo giocata sotto ritmo. Ci hanno bloccato le fasce laterali. Ne ha tratto vantaggio Insigne che in possesso di palla quando attaccavamo si trovava Ranocchia di fronte che evitava facilmente. Onestamente la squadra non ha letto la partita nella maniera migliore. Ci hanno messo Guarin in prima battuta sul possesso di palla di Inler, invece quando la palla era dei nerazzurri sempre Guarin non veniva marcato. Zanetti teneva bene Hamsik. Per cui devo dire che tatticamente la partita l’ho letta così. Devo anche ammettere che abbiamo preso un gol su palla inattiva. Abbiamo abboccato, marcando a uomo ci siamo fatti risucchiare e Guarin ci ha punito. Questo significa che i cosiddetti cacciatori di palla non hanno coperto la zona libera. Mi riferisco a Cavani e Maggio che avrebbero dovuto stare lì. Il raddoppio è stato frutto di un errore individuale. Behrami è caduto nella finta di Guarin e poi successivamente i due difensori centrali hanno attaccato contemporaneamente Milito che ha pescato il secondo jolly. Questo giovane Stramaccioni dobbiamo dire che la partita l’ha studiata bene. Nel secondo tempo si è assestato nella propria metà campo ad aspettare il Napoli. L’Inter si è suicidata mettendosi davanti ad Handanovic. Se gli azzurri vincevano allora il romano andava al patibolo. È vero anche che la bellissima palla gol di Maggio è stata sprecata incredibilmente. Purtroppo il Napoli, quando deve fare girare la palla, non ha l’inventiva necessaria per innescare l’uomo davanti alla porta. Ci siamo riusciti solo con Insigne su punizione. È chiaro che si deve trovare l’episodio per passare in vantaggio. Contro il Bologna possiamo avere altre difficoltà visto che Pioli ci ha già fermati con il Chievo e l’anno scorso. Se vogliamo puntare al massimo non possiamo sperare sempre che segni Cavani. Speriamo che la squadra non si lasci distrarre da avvenimenti extracalcistici. E mi riferisco alla richiesta di squalifica per Cannavaro e Grava e alla penalizzazione in classifica. Il Napoli non c’entra niente, anzi è parte lesa. Siccome abbiamo un allenatore intelligente sicuramente si inventerà qualcosa contro il Bologna. Leggo che possa cambiare modulo, ma a chi aspettiamo. Se Pandev sta bene io firmerei a vita per un 4-3-3. Insigne ha sempre giocato a tre, stessa cosa il macedone. Cavani non darebbe punti di riferimento. Hamsik in Nazionale gioca in quel ruolo. Se ci chiudono Maggio ci vuole il centrocampista che va sull’esterno e quindi costringe il marcatore del vicentino ad abbassarsi. A quel punto lo stesso Maggio potrebbe avere via libera. Leggo che ci potrebbe essere una rivoluzione in difesa. Se danno via Aronica a gennaio si fa un autogol. Campagnaro, anche se va via a giugno, deve giocare. Se dovesse essere squalificato Cannavaro non ci si può fidare di Fernandez. A questo punto si devono andare a comprare dei difensori all’altezza del Napoli. Quelli cioè che avevamo sott’occhio. Se siamo capaci dobbiamo rinforzare bene questa rosa altrimenti andiamo in difficoltà. Non me ne voglia nessuno ma non possiamo andare a prendere i vari Fideleff o Chavez. Sento molti nomi per l’attacco ma so tutti palliativi. Se si vogliono indossare belle scarpe o cravatte meglio comprarne poche ma buone. Senza trovare scuse con le solite parole: progetti e crescite…
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
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