Dalle sirene di mercato ner(azzurre) al prolungamento del matrimonio in blucerchiato, nel mezzo sei gol (in due) che hanno trascinato la Sampdoria al secondo posto in classifica dopo tre giornate di campionato. Dal mercato al campo, Eder e Soriano sempre protagonisti e da oggi blindatissismi gioielli di casa Sampdoria: come annunciato al termine della vittoria sul Bolognalunedì sera, oggi infatti per i due nazionali azzurri è stato tempo di prolungamento e adeguamento dei rispettivi contratti. Stesso discorso anche per Lorenzo De Silvestri, ancora infortunato ma al centro del progetto della Samp.
“De Silvestri era in scadenza nel 2017 – ha iniziato dicendo Osti – ha rinnovato fino al 2019, sperando rientri presto. Siamo felici assieme a quelli di Eder e Soriano di annunciare anche il rinnovo di Lorenzo. Eder aveva un contratto in scadenza nel 2019 rinnovato fino al 2020, spero possa continuare a fare ancora così bene con noi e che diventi il Di Natale della Sampdoria, rimanendo con noi sempre. Soriano ha allungato dal 2017 al 30 giugno del 2020, anche lui è stato oggetto di voci di mercato. Con lui concluderei con l’importanza di questi tre rinnovi contrattuali che vogliono far tacere tutte le chiacchiere di mercato, con i ragazzi che sono importantissimi per noi sono rimasti qui contenti di rimanerci”.
Prende poi la parola De Silvestri: “Sono orgoglioso di aver firmato questo contratto con la Sampdoria, soprattutto in questo momento difficile. Ringrazio la società per questa opportunità e mi dispiace solo di non poter ripagare subito in campo la fiducia. Il rientro? Tra due settimane ho l’ultimo controllo che mi darà il via libera a tornare in gruppo, ora devo solo lavorare. La Nazionale? Mi sono guadagnato un posto nel gruppo e l’obiettivo é quello di ritornare e darò il massimo per riuscirci”.
“Voglio ringraziare il presidente – continua Eder – Osti e Romei perché alla fine di una trattativa lunga abbiamo trovato l’accordo, del quale sono molto felice perché qui sono stato da subito bene. Io il Di Natale della Sampdoria? È una questione di progetto, io spero di continuare a stare qui poi nel mercato non si sa mai, ma se accadrà vorrà dire che avrò fatto qualcosa di importante qui. Se penso a lui penso ai 25 gol all’anno che fa, non sono ossessionato dalla rete, è importante che la squadra faccia bene. Il mancato passaggio a una grande? Non è qualcosa che mi pesa, anche con l’Inter non ho mai spinto per andare via, ho dato disponibilità al rinnovo in estate prima di partire per le vacanze, per me la Samp è la mia grande squadra e darò tutto per questa maglia.
Non ho mai guardato alla mia titolarità né ai soldi, altrimenti a quest’ora sarei in Qatar; ho solo pensato sempre a fare bene e continuerò a farlo. Eder, Soriano e Muriel il tridente più bello della serie A? Siamo un bel gruppo, loro sono anche più giovani di me e spero facciano ancora meglio, in Italia però ci sono tanti attaccanti forti”. Infine, parola a Soriano: “Sono contento anch’io di essere rimasto qui e spero di ripagare in campo la fiducia, é vero che c’è stata una trattativa ma la mia priorità è sempre stata quella di rimanere qui dove sono da sei anni, spero di crescere ancora e ringrazio la società per quello che ha fatto per me. Il Napoli? Eravamo con Eder insieme a Coverciano in Nazionale, abbiamo passato tutto il giorno al telefono. Come detto c’è stata una trattativa, però per me è un capitolo chiuso, la preferenza come detto era rimanere qui dove sto bene”.
Fonte: gianlucadimarzio.com
