Il cellulare suona in continuazione. Tra una chiamata e un sms, rapido come il calcio che non ti aspetta: Di Matteo campione d’Europa, cacciato all’improvviso. Sms strappalacrime dai suoi pupilli Obi Mikel e David Luiz, una lunga telefonata con John Terry, i messaggi da gente come Lampard, Mata e Ashley Cole. Segnali d’affetto, insomma, e non solo dal suo ormai ex gruppo. Tutti increduli nella football community (anche italiana, tra cui il Napoli che lo stima molto), perché il lavoro di Bob Di Matteo è stato apprezzato e riconosciuto.
Fonte: gianlucadimarzio.com
La Redazione
A.S.
