Gianfranco Zola,allenatore del Watford e uno dei giocatore più importanti della storia del Napoli, è stato ospite della redazione di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IAmNaples.it: “Napoli-Juventus è sempre stata una partita che i napoletani hanno vissuto in maniera intensa, con una carica particolare. Gli stessi giocatori avevano delle motivazioni in più sul rettangolo di gioco. Un ricordo personale particolare? Credo che vincere la supercoppa battendo la Juve 5-0 fu una partita incredibile. Anche una delle prime partite di Cannavaro, perdemmo 4-3 ma fummo davvero molto sfortunati. Se mi sento parte importante della storia del Napoli? Sono altri i giocatori che hanno fatto la storia. Sicuramente sono contento di essere considerato uno di questi. Aggiungerei ai vari Maradona e Careca, anche persone come Ciro Ferrara e Giordano. Cavani? E’ uno dei pochi top player rimasti in Italia. Giocatore fantastico, attaccante moderno che farebbe benissimo anche in Inghilterra o Spagna. Napoli-Juve partita decisiva per il campionato? Non credo, perchè anche in caso di vittoria degli azzurri, comunque ci sarebbe da rincorrere. Che sia un match che dia autostima e sicurezza, non ci sono dubbi. Quale potrebbe essere la chiave tattica? Si troveranno di fronte due moduli assolutamente speculari, ed in questi casi quello che fa veramente la differenza sono i duelli individuali. Sicuramente la Juve è la favorita e potrebbe permettersi di avere un atteggiamento decisamente più attendista e questo crerebbe problemi ai partenopei, caratteristici per un gioco basato sulle ripartenze. Sarà interessante vedere quale soluzioni tattiche i due allenatori adotteranno. Questione manto erboso? E’ una sorpresa per me vedere il campo in queste condizioni anche per il significato che ha il San Paolo. Lo stesso Napoli necessita di un manto migliore. Futuro sulla panchina azzurra? Son contento che la gente mi apprezzi anche da questo punto di vista. Onestamente non so cosa mi riservi il futuro. La cosa più importante sarà continuare a fare bene con il Watford dove ho fatto grandi passi in avanti e son cresciuto molto. Pronostico? 1-0 per il Napoli”.
A cura di Luigi Curcio
